FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] , da semplice milite deve aver esercitato attività professionale di cortigiania - da poeta addetto, come testimoniano le sue varie operette - a "corti" o feste o "brigate", che Comuni e privati istituivano in occasione dei festeggiamenti e di eventi ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] ha la data del 1813, ma egli lo datò al 1812 e tale data è ribadita nella nota che ne accompagna la riedizione nelle Operette varie, ibid. 1832). L'Elogio ebbe una certa eco: fu apprezzato da G. Paradisi, L. Lamberti, V. Monti, da U. Foscolo e da C ...
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COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] , incisori, ecc. Dopo la quarta sono elencati uomini notabili non nominati nelle altre "stanze". Segue la riedizione di due operette del Cotta. Il Museo novarese conobbe una seconda edizione nel 1872. Come si è accennato, il C. continuò la raccolta ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] iure enarrationum liber, dello In ius civile sparsim contentarum exercitationum libellus e dei Παϱαλειπὸμενα, idest Praetermissorum libellus.
Le operette, che gli avrebbero valso l'associazione al Collegio dei dottori e giudici di Piacenza e alla cui ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] dal 1764).
Le sue pubblicazioni scientifiche iniziarono nel 1740, quando nel terzo tomo della Miscellanea di varie operette pubblicata a Venezia dal libraio G. Lazzaroni comparve l'inedita descrizione di Forumiulium dello scrittore cinquecentesco G ...
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SCHIFF, Joseph Hugo.
Marco Ciardi
– Nacque a Francoforte sul Meno da Joseph Moses (1784-1852) e da Henriette Trier (1798-1888) il 26 aprile 1834.
Appartenente a una antica famiglia ebraica, di origine [...] giorno che andai in quella città per la festa di Galileo mi perseguita domandando una cattedra a Napoli o a Firenze. Allega le sue operette una delle quali mi ha mandata non è guari. Quel ch’è peggio or ha presa la facile via del Marchese Ridolfi, il ...
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ROGERI de Pacienza
Cristiana Anna Addesso
ROGERI de Pacienza (de Patientia). – Nacque a Nardò (Lecce) nella seconda metà del Quattrocento, in data incerta, così come è incerta la grafia stessa del secondo [...] », specificando altrove (nella Lettera II, in Rogieri de Pacienza, 1977, p. 54, ad Antonia Del Balzo) di aver scritto le operette «con breve intermissione e poco disconzo de le faccende a le quale per debito era obligato».
A partire dalla sosta di ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] C. continuò tutte le attività già sociali ma con ritmo minore. Nel 1600 - in occasione del giubileo - pubblicò un'operetta di Decio Caracciolo, Convocatio universalis ad Urbem anno Iubilei 1600 con - a parte - la sua versione in italiano dal titolo ...
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BERGANTINI, Giuseppe Giacinto Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 10 ott. 1691, da Domenico e Margherita Polacco, ambedue di famiglia cittadina originaria. il cui primogenito fu Giovanni [...] cui non si sarebbe più trovata traccia, cui sarebbero seguite le due veneziane con la data falsa di Colonia.
L'operetta del B., celatosi prudentemente dietro lo pseudonimo, era anzitutto una polemica e accesa risposta alle critiche che il cardinale ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] il 28 giugno 1529, l'opera fu accolta con vivo interesse anche da Erasmo. Per il Giberti il D. curò poi due operette di s. Giovanni Damasceno: l'Editio orthodoxae fidei e il De hiis qui in fide dormierunt, sempre in greco, ultimate nel maggio ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...