FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] nel Vat. lat. 2396, autografo (cfr. f. Ir e Mercati, 1937, p. 65); questo codice contiene inoltre la traduzione di un'altra operetta di Galeno, il De rebus boni Malive succi, terminato, dopo molte interruzioni, il 27 nov. 1526 (occupa i ff. 243v-265v ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] a Napoli il poeta, in occasione delle nozze del giovane duca di Calabria Alfonso con Ippolita Sforza, compose due operette che lo collocano in pieno nel clima ideologico e intellettuale della Napoli aragonese: il De proelio apud Troiam Apuliae urbem ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] trasferitosi a Torino, fla cabala tentò vari mezzi e tutti terribili per perderlo", cercando le accuse in due sue operette teologiche, Apologia del culto e dei suoi ministri e Ragionamento apologetico sul Purgatorio, entrambe Asti 1795; nello stesso ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] Madre Maria (IGI, Suppl., VI, 6161 A), un volumetto a carattere devozionale che raccoglie preghiere in onore della Vergine; l'operetta, "predicata" da M. stando all'incipit "in Venetia in sul campo di santo Paulo" (c. 1v), è ornata da numerose ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] di Siena nel 1801.
Non meno ricco è il filone delle opere filosofiche e ascetiche. Oltre alle già menzionate, si ricordano: Operette ed epiloghi interessanti la religione ed il cuore (ne uscirono i primi quattro volumi: ibid. 1793 e 1796, Milano 1799 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Assimilato – dal Girard dei Synonymes françois – alla figura del bandito e a quella del [...] , fanno la loro comparsa fra i tavolini e le ottomane, oppure giacciono abbandonati sui sofà confusi tra le operette comiche alla Vadé e gli aggraziati nudi dei racconti mitologici di Desfontaines (1685-1745).
Il tema erotico sfiora ripetutamente ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] reali», per cui il 18 agosto 1561 ottenne privilegio di stampa quindecennale dal Senato veneziano. Lo stesso anno pubblicò un’operetta di Gastaldi, L’Universale descrittione del mondo, ristampata l’anno seguente in italiano e in latino, in cui per la ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] di S. Giovanni in Verdara, s'indovina di gusto moderno e "umano": accanto all'Ethica Nicomachea e a varie operette di Agostino, figurano il De amicitia coi Paradoxa ciceroniani e il De vita solitaria, seguito da altri scritti petrarcheschi. Un ...
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ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe
Elide Casali
ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe (Gioseppe, Gioseffo). – Nacque a Pordenone in un anno imprecisato tra il 1530 circa, sulla scorta di uno dei [...] ‘segreti’ come il Purga Capo (In Fiorenza, Ferrara, et in Bologna, 1621), venduti sulle piazze e descritti nelle sue operette fin dagli anni Ottanta del Cinquecento. La medicina rappresentò per Rosaccio un fruttuoso ambito di studi fino a tarda età ...
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MISSIRINI, Melchiorre. –
Valerio Corvisieri
Nacque a Forlì il 15 genn. 1773 da Domenico, piccolo imprenditore della seta, e da Maria Francesca Ravajoli.
Nelle sue note autobiografiche (Forlì, Biblioteca [...] di Dante Alighieri, Firenze 1840) che, lui vivo, ebbe quattro edizioni. Oltre ad altri scritti minori compose numerose operette morali e di argomento religioso, nonché saggi esaltanti il genio italico nelle lettere, nelle scienze e nelle arti. Uscì ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...