Scrittore e artista tedesco (Monaco di Baviera 1807 - ivi 1876); al servizio della corte di Luigi I di Baviera e dei successori, fu disegnatore, musicista, umorista. Compositore di operette (Der Alchimist, [...] 1840), autore di vignette per le favole di Andersen, Perrault, ecc., e di litografie per i suoi Festkalender, scrisse e illustrò, tra l'altro, Das lustige Märlein vom kleinen Freider (1838) e una serie ...
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VALENTE
Giorgio Ruberti
Famiglia di musicisti napoletani di origine calabrese, che non risulta in rapporto di parentela con Giovanni (Napoli 1825-1890), autore di alcune opere buffe e numerose operette, [...] 369-376; S. Di Massa, Il café-chantant e la canzone a Napoli, Napoli 1969, pp. 155 s., 166 s.; E.G. Oppicelli, L’operetta da Hervé al musical, Genova 1985, p. 179; A. Sessa, Il melodramma italiano, 1861-1900, Firenze 2003, pp. 477 s.; C. Pittari, La ...
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Chansonnier e attore francese (Parigi 1888 - ivi 1972); esordì giovanissimo, ma la sua notorietà ebbe inizio dopo la prima guerra mondiale, al Casino di Montparnasse a Parigi; interprete di operette, riviste [...] e canzoni, dalla paglietta e sorriso celebri in tutto il mondo. È stato anche interprete di numerosi film, in Europa e negli Stati Uniti; fra i più noti: The love parade (Il principe consorte, 1929); The ...
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Pseudonimo del musicista Florimond Ronger (Houdain 1825 - Parigi 1892). Allievo di A. Elwart e di D. Auber, fu organista, maestro di cappella, direttore d'orchestra, impresario in più città. Compose numerose [...] operette, che ebbero gran voga ai suoi tempi, e altre musiche, specialmente di genere leggero. ...
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Musicista (Tortosa 1841 - Barcellona 1922). Studiò con J. Nin nella cappella della cattedrale di Tortosa. Nel 1867 pubblicò i primi scritti critici. A Barcellona diresse (dal 1873) un'orchestra d'operette, [...] pur attendendo alla composizione; quindi (1894) fu chiamato all'Accademia di Spagna e (1895) al conservatorio e all'ateneo di Madrid. P. cercò nella sua opera di compositore, come in quella d'insegnante ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] ebbero due diverse edizioni in vita di L.: presso Piatti (Firenze 1831) e presso Starita (Napoli 1835); più complessa la storia delle Operette morali, la cui 1ª ed. in volume apparve a Milano nel 1827 e la 3ª, incompleta, a Napoli nel 1835. Le prime ...
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Musicista (Washington 1854 - Reading, Pennsylvania, 1932). Dopo essere stato violinista nell'orchestra di J. Offenbach in tournée negli USA (1876-77), divenne direttore della banda della Marina americana [...] (1880-92). Scrisse operette, suites, danze, canzoni e circa cento marce, alcune delle quali (The stars and stripes for ever, The Washington post, Hands across the sea) popolarissime. ...
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ANSELMI, Giuseppe
Angelo Mattera
Nato a Catania il 16 nov. 1876. Si fece conoscere ancora fanciullo come violinista; quindi, appena sedicenne, entrò a far parte di una compagnia di operette in qualità [...] di tenore. Scioltasi la compagnia, l'A., incoraggiato da Giulio Ricordi, continuò a perfezionarsi nel canto con L. Mancinelli e fu infine scritturato come tenore in una compagnia per una tournée nei paesi ...
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Autore drammatico e romanziere francese (Parigi 1834 - ivi 1908). In collaborazione con H. Meilhac creò la commedia parigina di costumi (Frou-frou, 1869) e conobbe successi clamorosi anche come librettista [...] di operette e opere buffe (La belle Hélène, 1864; La vie parisienne, 1866; Le petit duc, 1878; ecc.). I due scrittori furono gli autori del libretto della Carmen di G. Bizet. Al brio e all'invenzione scenica di Meilhac, H. aggiunse misura e gusto, ...
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Medico e letterato (Milano 1805 - Monza 1861); primario e poi direttore degli ospedali di Monza e di Como, fu poeta dialettale (El pover Pill, 1852, elogio del suo cane); scrisse alcune operette umoristiche [...] (La prefazione alle mie opere future, 1838; Il volgo e la medicina, 1840; Il gatto, 1846; L'arte di convitare, 1850-51; Il viaggio d'un ignorante, 1857), alle quali è legata la sua fama; in special modo ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...