MASSARI, Giuseppe
Mario Menghini
Uomo politico e scrittore, nato a Taranto l'11 agosto 1821, morto a Roma il 13 marzo 1884. Terminati gli studî letterarî e filosofici nel seminario di Avellino, fu mandato, [...] XV legislatura, militando sempre nelle file del partito moderato.
Della sua grande devozione per il Gioberti sono prova le Operette politiche, le Opere postume, infine i Ricordi biografici e il Carteggio del filosofo torinese, che vennero a luce per ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] : De republica, de vita civile, rusticana et de fortuna. Nel 1441 ne inviò una copia a Lionello d'Este. L'operetta allude ai casi personali dell'Alberti, che molte ingiurie ebbe a subire dai parenti avari e invidiosi. Nel personaggio di Tichipedio ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] altre forme di poesia persistette poi anche in seguito - e se ne incontrano in abbondanza anche in commedie e operette di tono popolaresco - oppure condusse a un accoppiamento dell'epigramma con la caricatura, offrendovi l'humour inglese una sorgente ...
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Scrittore tedesco, nato probabilmente tra il 1545 e il 1550 a Strasburgo, morto nel 1589 o 1590. Le poche notizie della sua vita si ricavano quasi esclusivamente dalle sue opere. Nello scritto Barfüsser [...] Das philosophisch Ehezüchtbüchlein (1578) sul matrimonio, la prima tratta da scritti di due umanisti, la seconda traduzione di due operette morali di Plutarco con aggiunte da altri autori. Tra le poesie ricordiamo i bei versi sul liuto Ein artliches ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] debuttato con Tutto color di rosa... ! di Giulio Trevisani; sostenne una breve stagione teatrale in Sicilia con la compagnia di operette di Peppino Villani al principio del 1923, poi fu lontano dalle scene perché in servizio di leva dal marzo 1923 al ...
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RITORNI, Carlo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 87 (2016)
di Alessandro Roccatagliati
Nacque a Finale di Modena (oggi Finale Emilia) il 6 giugno 1786 dalla contessa Barbara Scaruffi [...] gestional-teatrali, poetici o satireggianti (e da lui poi continuata con regolarità nei 14 anni a venire). Entrambe le operette rientrano in un filone in voga nella pubblicistica coeva, soprattutto milanese. Così, dei Consigli omaggiò un’autorità in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli Antiqui e il Medioevo
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sapere altomedievale si sviluppa in un continuo confronto [...] libro della Repubblica di Marco Tullio Cicerone. Infine, gli scritti filosofici e retorici dello stesso Cicerone, e le operette morali di Lucio Anneo Seneca, divengono una miniera d’informazioni per tutta una serie di correnti (stoicismo, epicureismo ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] medici, et speciali… con un breve commento di Iacopo Manlio (G. Bariletto, 1559). Curiosa infine è la traduzione dell'operetta spagnola di Luis Lobera de Ávila, Libro delle quatro infermità cortigiane, che sono catarro, gotta, artetica, sciatica, mal ...
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ROBBIO, Benvenuto, conte di San Raffaele
Andrea Merlotti
ROBBIO, Benvenuto, conte di San Raffaele. – Figlio del conte Carlo Francesco (morto nel 1753) e di Irene Cristina Valfredi di Valdieri, nacque [...] educativo, come avrebbero rivelato tre opere uscite negli ultimi anni di vita: l’Emirena (Milano 1784, ma già apparso in Operette relative alla religione e sopra gli errori correnti nel 1778), il Boezio in carcere (Torino 1787) e Le disgrazie di ...
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MORATELLI, Sebastiano
Davide Verga
MORATELLI, Sebastiano. – Nacque intorno agli anni Quaranta del secolo XVII a Vicenza o, più probabilmente, a Noventa Vicentina.
Lì risiedeva infatti il padre Giovanni [...] marzo 1681 dall’imperatore Leopoldo I al principe elettore (ibid., p. 399) si evince infatti che una sua «operette» [sic] era stata rappresentata a Düsseldorf nel Carnevale precedente. È questa la prima attestazione relativa all’attività di Moratelli ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...