BUONACCORSI, Piero
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze il 17 luglio 1410 da Buonaccorso di Piero, notaio, e da una monna Antonio di casato ignoto.
Compiuti gli studi giuridici presso l'università cittadina, [...] 1299-1300 stile fiorentino - ed è tra i primi scritti sull'annosa questione. Assai meno interessanti sono le altre due operette che il B. ci ha lasciato, il Quadragesimale e il Tractato. Il Quadragesimale (Firenze, Bibl. Riccardiana, cod. 1402) è ...
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marionette
Domenico Russo
Grandi attori dalla testa di legno
La marionetta è un pupazzo a figura intera fatto il più delle volte di legno o cartapesta, con busto, collo, braccia e gambe snodati; ma [...] ’arte e all’opera lirica, nella quale eccellono le marionette di Salisburgo.
Le marionette possono anche cantare nelle operette, commuovere nelle tragedie, far ridere nelle farse, danzare nei balletti. Ancora oggi, a Venezia, si parla dei fantastici ...
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CALDOGNO, Nicola
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista e fratello e nipote rispettivamente dei due Francesco Caldogno al soldo di Venezia quali provveditori ai confini, coltivò, con [...] Trinagio et mostrar meglio con queste vere inscritioni la nobiltà et antiquità della nostra città".
Fonti e Bibl.: Le tre operette del C. sono conservate a Vicenza, Biblioteca civica Bertoliana, Gonzati 22. 9. 12-13 (= 1725, 1726); 22. 11. 25 (= 2251 ...
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MORGHEN, Raffaello
Augusto Calabi
Incisore, nato a Portici il 14 giugno 1761, morto a Firenze l'8 aprile 1833. Fu il figlio glorioso di una famiglia d'incisori e di disegnatori, formatasi a Firenze [...] ritratti, qualcuno dal vero, in maggior parte da disegni di altri.
Limitatosi all'incisione riproduttiva, non fece che pochissime operette minori per il libro, per i pratici usi della vita (biglietti di visita, annunci commerciali, illustrazioni, ecc ...
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Pittore spagnolo, nato a Madrid il 26 febbraio 1937. Frequentato il liceo francese di Madrid e assolto in anticipo l'obbligo militare per lasciare al più presto la Spagna, si stabilisce a Parigi nel 1958. [...] in Opus International, 1967; J. Clair, Art en France, une nouvelle génération, Parigi 1972; V. Fagone, E. Arroyo. Opere e operette, Galleria Arte Borgogna a Milano, Firenze 1973; P. Astier, Les ma^itres de la peinture moderne, Eduardo Arroyo, Parigi ...
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REMONDINI
Achille Bertarelli
. Famiglia veneta di editori, fiorita a Bassano tra il 1650 e il 1860. Fondatore della casa fu Giuseppe Antonio R., stabilitosi a Bassano verso il 1640. I primi lavori dell'officina [...] , F. Vendramin a Mosca, i fratelli Schiavonetti a Londra furono tutti allievi della calcografia Remondini.
Bibl.: B. Gamba, Alcune operette, Milano 1827, pp. 125-152; J. Ferrazzi, Di Bassanoe dei bassanesi illustri, Bassano 1847; O. Brentari, La Casa ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] B. abbia cominciato a scrivere e in parte a divulgare un'operetta teologica sulla grazia divina che poi pubblicò a Padova nel 1603 (nella quale si possono far rientrare le operette occasionali scritte nel periodo romano) reca già chiaramente ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] IV degli Atti accademici, infine raccolta nello stesso 1817 insieme a testi di Pier Luigi Mabil e di Melchiorre Cesarotti nelle Operette di varj autori intorno ai giardini inglesi ossia moderni. Nel 1819 uscirono a Verona la princeps dei Sermoni e la ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] perfecte vivendi (Firenze 1665; Colonia 1667; ci è rimasta ignota una stampa del 1649 citata dal Melzi, I, p. 89; l'operetta è anche tradotta, negli Esercizi spirituali, 1684, pp. 1-64) è lavoro devoto: vi si indica la via della salvezza nelle tre ...
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NICCOLO da Osimo
Letizia Pellegrini
NICCOLÒ da Osimo. – Nacque a Osimo (Ancona), negli anni Settanta del XIV secolo, ed è tradizionalmente considerato membro della nobile famiglia dei Romani.
Di questa [...] , p. 179; ibid. 1906, p. 176; L. Hain, Repertorium Bibliographicum, I, Stuttgart-Paris 1826-38, n. 2149-2175; G. Spezi, Tre operette volgari di frate N. da Osimo: testi di lingua inediti tratti da codici Vaticani, Roma 1865; Luigi da Fabriano, Cenni ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...