FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] ; a questa collaborazione (le cui edizioni sono di solito firmate con le sigle A.F. J.B.) sono da attribuire: l'operetta in volgare Antiquarie prospettiche romane (Reichling, n. 987; IGI, n. 602; Sander, n. 425; IERS, n. 1366); una seconda edizione ...
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Strauss, Johann junior
Luisa Curinga
Nel regno del valzer, sulle sponde del Danubio
Compositore e direttore d’orchestra viennese del 19° secolo, Johann Strauss figlio, noto come il re del valzer, vede [...] vasta, fu necessario un colpo di cannone per segnalare l’inizio dell’esecuzione. Sull’esempio di Jacques Offenbach, Johann iniziò negli anni Settanta a comporre operette, continuando fino a due anni prima della morte, avvenuta nel 1899. Delle sue 16 ...
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Nagy, Käthe von
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Ekaterina Nagy von Cziser, attrice cinematografica ungherese, nata a Szatmárnémeti (od. Satu Mare, Romania) il 4 aprile 1904 e morta a Los Angeles il 20 [...] quali uscirono anche nella versione francese (in cui compariva come Kate de Nagy). Dopo l'avvento del sonoro, si trattò soprattutto di operette, tra le quali si deve almeno ricordare Ich bei Tag und Du bei Nacht (1932; Io di giorno, tu di notte) di ...
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Critico letterario italiano (Perugia 1913 - Roma 1997); prof. di letteratura italiana dal 1948, ha insegnato nelle univ. di Genova, di Firenze e (dal 1964) di Roma; socio nazionale dei Lincei (1977). Allievo [...] cui con E.Ghidetti aveva curato un'importante edizione (Tutte le opere, 2 voll., 1969), sono dedicati anche Lettura delle Operette morali (1987) e Pensiero e poesia nell'ultimo Leopardi (1989), nonché la raccolta delle Lezioni leopardiane (a cura di ...
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MUSICAL
Eugenio Ragni
Mino Argentieri
Genere di spettacolo teatrale, misto di prosa, musica, canzoni e balletti, nato negli ultimi decenni del secolo 19° in Gran Bretagna e, quasi contemporaneamente, [...] canto e danza induce spesso gli autori dei libretti di m. a recuperare trame di opere teatrali già collaudate − commedie, operette, opere liriche − o anche ad attingerle da romanzi più o meno celebri: il che comporta ovviamente una serie di modifiche ...
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ZOPPINO
Guelfo Sitta
Nicolò d'Aristotile de' Rossi di Ferrara detto lo Zoppino, della famiglia dei Rossi da Valenza, tipografi in Ferrara, esercitò l'arte impressoria nella prima metà del sec. XVI. [...] consiste nella traduzione in volgare degli autori greci e latini, in libri di carattere poetico e letterario, operette scientifico-popolari, trattati di aritmetica e calligrafia, abachi, modelli di ricami, ricettarî, guide per i pellegrini in ...
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Nato a Ingolstadt il 14 settembre 1531, morto a Tubinga il 12 novembre 1589, figlio di Pietro (v. sotto) e suo successore nella cattedra di matematica dell'università di Ingolstadt, è l'autore della famosa [...] , si fissò a Tubinga, ove ebbe una cattedra di astronomia e geometria in quella università. Quivi pubblicò anche alcune operette astronomiche e quivi, ancora per richiesta di Alberto V di Baviera, eseguì un globo, edito nel 1576 (diametro m ...
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TALBOT, Peter
Pio Paschini
Nato a Malahide (Dublino) nel 1620, morto a Dublino il 20 novembre 1680. Nel 1635 entrò fra i gesuiti in Portogallo e vi continuò con successo gli studî intrapresi. Fu ordinato [...] ; ivi, accusato di cospirazione, nel 1678 fu imprigionato nel castello di Dublino dove morì dopo aver avuto gli ultimi conforti da Oliviero Plunkett arcivescovo di Armagh che vi era anch'egli prigioniero. Si hanno di lui operette inglesi e latine. ...
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CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] a quello già messo in pratica, qualche anno prima, dal Ridolfi a Meleto, la "sospensione" della mezzadria.
Ma le due operette pubblicate dal C. nel '57 suscitarono interesse anche per un altro motivo. In esse era infatti presente una critica all ...
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RUGGIERI, Costantino
Giovanni Pizzorusso
– Nacque a Sant’Arcangelo di Romagna, nella diocesi di Rimini, l’8 giugno 1714 da Francesco e da Anna Maria Teresa Rastelli di nobile famiglia perugina trasferitasi [...] della sua biblioteca intorno agli anni 1735-37. A seguito di tale nomina Ruggieri dedicò al suo protettore due operette De Portuensi Sancti Hippolyti Episcopi & Martyris Sede, che ebbe una certa fortuna (apprezzata da Benedetto XIV e da ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...