LENZ, Jakob Michael Reinhold
Carlo Grünanger
Poeta tedesco, nato a Sesswegen (ora Cesvaine, Lettonia) il 12 gennaio 1751, morto a Mosca il 24 maggio 1792. Figlio di un pastore protestante, studiò a [...] della confessione lirica. Contemporaneamente gli scritti teorici (Abhandlung über den Götz, Anmerkungen übers Theater, 1774) e alcune operette morali pongono le basi d'un'arte essenzialmente religiosa, concepita come piena e amorosa adeguazione dell ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] in coincidenza con le pratiche per l'istituzione della cattedra di economia per Genovesi. In più luoghi Galiani si attribuì l'operetta e non c'è da dubitarne anche per la limpidezza dello stile, notata anche da Metastasio, impossibile da attribuire a ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] di garantire all'estero una regola per la giusta corresponsione dei diritti d'autore. Fu inoltre membro della commissione dell'operetta e della sezione del P.D.M. (Piccolo diritto musicale) e prese parte al primo Consiglio di amministrazione della ...
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CONTRI, Giovanni Francesco Maria
Silvio Fronzoni
Nacque a Bologna il 7 genn. 1788 da Giacomo e Maria Elisabetta Stagni.
Il padre, proprietario di alcuni ettari di terreno in pianura, negli anni della [...] pubblicato a Bologna l'anno successivo insieme con una raccolta di numerosi scritti riuniti sotto il titolo di Operette agronomiche. Opuscoli.
La pubblicazione del primo volume delle Lezioni precedette di poco la decisione degli organi del governo ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] le tesi, dedicate al card. L. Antonelli, In civile imperium disquisitiones ex iure canonico (Fabriano 1794).
Con l'ultima di queste operette il B. si inseriva nelle polemiche che si agitavano in quegli anni intorno al concetto di sovranità e ai suoi ...
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Cornia, Ugo
Còrnia, Ugo. – Scrittore (n. Modena 1965). Laureato in filosofia, ha cominciato a pubblicare racconti nel 1995 su alcune riviste prima dell’esordio con il romanzo Sulla felicità ad oltranza [...] originale volume illustrato, con i testi dello scrittore e le illustrazioni del pittore e ceramista Giuliano Della Casa; Operette ipotetiche (2010), un classico libretto di filosofia, fatto però di storie comiche che danno da pensare filosoficamente ...
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Storico greco (n. 200 circa - m. 120 circa a. C.). Venuto a Roma come ostaggio nel 168, legatosi quindi col circolo degli Scipioni, poi, dopo il 146, fu designato da Roma a provvedere all'assetto della [...] rende testimonianza d'una cultura abbastanza larga in materia di poesia, di storia e di filosofia. Oltre ad alcune operette minori, perdute (la biografia del generale acheo Filopemene, in 3 libri, un'opera giovanile; uno scritto di tattica, Περὶ ...
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Autore drammatico, nato nel 1656 a Tolosa, ivi morto l'11 maggio 1723. A 17 anni, a causa di un duello, fu inviato dalla famiglia a Parigi, dove si diede al teatro ed ebbe consigli dal grande Racine. Si [...] che, ispirata dalla Phèdre di Racine, ottenne grande successo ed è la più nota, Aetius, Pompeia, recitata dopo la morte; le operette per musica Achille et Polyxène (1687) e Alcide ou Hercule (1693); le commedie Jaloux déśabuse (1709), in versi, e l ...
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MUZIO, Girolamo
Giuseppe TOFFANIN
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Letterato, nato nel 1496 a Padova da Cristoforo Nuzio - e poi Muzio - che era nativo di Capodistria, ritenne dal paese d'origine del padre il nome di Giustinopolitano. [...] 1564: pieni l'uno e l'altro d'un formalismo degno ormai d'esser detto secentesco. Lo stesso si dica delle Operette Morali. I suoi scritti sulla lingua, in difesa della dottrina trissiniana, furono pubblicati postumi nel 1582 col titolo: Battaglie per ...
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ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] ’opinioni.
Dopo il 1757, per una quindicina d’anni Ortes rimase lontano dalle stampe. Continuò, tuttavia, a scrivere opere e operette che, in parte, lasciò inedite (tra le altre, le Riflessioni di un filosofo americano – redatte verso la metà degli ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...