CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] si era ritagliato nel piccolo centro di Musso (nel Milanese) una signoria spesso in lotta con Spagnoli e Sforza. L'operetta fu riedita successivamente a Lovanio nel 164 e a Milano nel 1629, e inserita dal Graevius nel suo Thesaurus antiquitatum et ...
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DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] e istruttiva, lo stile procede festoso, spigliato, vivacissimo" (cfr. Tron).
Il rientro a Pisa fu segnato da un'operetta di qualche impegno letterario, La gauloiserie e il genere gaulois nella letteratura francese, Bologna 1891 (da una conferenza ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] il Capitolo sulla virtù delle frutta (ed. Marchetti XXXIV), andato a stampa insieme con altri componimenti non del G. nell'Operetta delle semente, di cui esistono varie edizioni tra XVI e XVII secolo.
Le rime spirituali del G. sono trasmesse in ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] ) e anch'essa coperta di annotazioni autografe. Nel 1796, dunque, a conclusione delle sue revisioni, fece pubblicare a Macerata un'operetta sullo stesso tema, ma molto modificata e con il nuovo titolo di Apologia del matrimonio per disinganno di chi ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] . Avellini sulla base di ambedue i codici (in Anselmi - Pezzarossa - Avellini, La memoria dei mercatores, pp. 213-220).
L'operetta, assegnabile agli anni Settanta del Quattrocento, è la cronaca di un incontro di calcio svoltosi a Firenze nella piazza ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] delle poesie del Riccardiano e dell'Ashburnh., si possono accogliere anche le scarne notizie fornite nel breve proemio dell'operetta didascalica, in cui l'autore si dichiara, in dedica ad Alyrone de' Riccardi di Glugia, "io, Gregorio, medico di ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] di varietà, la Buca di San Colombano appunto, e dal suo equivoco ambiente gestito dal signor Callisto ex impresario di operetta. Accanto a lui, il figlio degenere Antero, Emilia la cocotte di buon cuore, il burbero benefico signor Cavalcanti, due ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] furono stampate dal Vermiglioli in appendice all'opera più avanti citata. Si ha notizia anche di una sua operetta ascetica intitolata Modus habendi displicentiam peccatorum; mentre non sembra che siano mai stati realizzati i progetti, accarezzati per ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] ricercata in certe simpatie luterane espresse dal F., riconoscibili anche in una sua lettera dedicatoria all'arcivescovo di Genova dell'operetta di G. Savonarola Solacium itineris mei, da lui fatta stampare per la prima volta nel 1536 a Genova presso ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] in città di E. Boursault; i drammi borghesi e sentimentali La finta semplice e I filosofi innamorati di Destouches; l'operetta Il borbottone di J. Palabrat e D.-A. de Brueys) erano opere di modesto valore teatrale, spesso appesantite dalla versione ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...