CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] ".
Il tono è didascalico e ripetitivo; tuttavia, pur nei suoi limiti di compilazione scolastica, l'operetta presenta un qualche interesse in quanto testimonianza delle ammanierate idealità tardorinascimentali del patriziato veneziano del secondo ...
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DELLI PONTI, Raffaele
Giancarlo Brioschi
Nacque a Napoli il 5 genn. 1864 da Alessandro e da Elisabetta Colannes. La sua formazione musicale avvenne presso il conservatorio di Napoli, ove studiò pianoforte [...] alla cantata, dalla musica da camera all'opera teatrale, fino a giungere alle molte riduzioni e trascrizioni. La sua operetta Haschisch, su libretto di A. Colantuoni, in tre atti, musicata in collaborazione con E. Gregori, fu rappresentata per la ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] grado di esordire in un ruolo sopranile, e in abiti femminili, al teatro Lauro Rossi di Macerata quale protagonista dell'operetta La fuga di Angelica di Alessandro Billi.
A diciotto anni, ormai deciso ad affrontare la carriera di cantante contro il ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] La decima musa, Firenze 1981, ad Ind.; F. Nicolodi, Musica e musicisti nel ventennio fascista, Fiesole 1984, ad Ind.; B. Traversetti, L'operetta, Milano 1985, ad Ind.; J.-A. Gili, L'Italie de Mussolini e son cinema, Paris 1985, ad Ind.; G. Puppa, La ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] Roma poi, ove il D. si era recato nell'aprile del 1642, egli si trovò messo sotto accusa per la sua operetta Discorso della preminenza del sesso donnesco, pubblicata nel 1620, come egli stesso scrisse alla reggente. Tuttavia, superate tali difficoltà ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] per la sua formazione artistica, ebbe come condiscepoli A. Ponchielli, G. Bottesini e A. Fumagalli.
Il suo primo lavoro, l'operetta Rosalia di S. Miniato (libr. G. Bassi, Milano, conservatorio di musica, 28 febbr. 1845) composta a soli 17 anni, offrì ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] lingua tratta con filosofica e filologica critica dalla corrispondente natura delle parole e dei pensieri,Faenza 1758, operetta che fu assai apprezzata per la semplicità della trattazione. Intervenne nell'annosa e dibattutissima questione sul corso ...
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BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] osservazioni sulla libertà di religione, dove il B. si scagliava contro la massoneria e la tolleranza religiosa. L'operetta piacque al vescovo di Brescia, Giovanni Nani, uno degli affieri dell'antigiansenismo veneto e intorno al quale si stringeva ...
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BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] di Gio. Nicolò Boldoni Milanese,All'Emin.mo e R.mo Sig.re Il Cardinale AntonioBarberino, Bologna 1636.
Si tratta di una operetta edificante in cui vengono usati i metri della favola pastorale. Il B. orna il suo dettato con tutti i ritrovati retorici ...
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BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] 1931, p. 309), e certamente nel 1659, come documenta una lista dei referendari dell'anno.
Di lui ci rimane l'operetta De immobilitate terrae, stampata a Bologna nel 1667e dedicata al cardinale legato Carlo Carafa. L'intenzione del B. è di comporre ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...