GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] fra G. e Cilea, ibid., pp. 39-42; G. Zangheri, Carteggio Galli-Giordano, ibid., pp. 43-46; R. Massucci, L'operetta di G. e Franchetti, ibid., pp. 47 ss.; L. Pinzauti, Il Maggio musicale fiorentino dalla prima alla trentesima edizione, Firenze 1967 ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] un piano modestamente aneddotico senza che la discussione si elevi a vaglio critico della documentazione.
Di eguale tenore una curiosa operetta De gl'auguri e de le superstitioni de gl'antichi (Venezia, C. Mavò, 1542; la prima parte fu ripubblicata ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] problemi che la nuova realtà dell'Italia unificata ponevano al paese, alla sua parte politica, alla sua fede religiosa. Del 1861 è l'operetta su Napoli e l'Italia, seguita, l'anno dopo, dal libro più ampio Delle presenti condizioni d'Italia e del suo ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] in coincidenza con le pratiche per l'istituzione della cattedra di economia per Genovesi. In più luoghi Galiani si attribuì l'operetta e non c'è da dubitarne anche per la limpidezza dello stile, notata anche da Metastasio, impossibile da attribuire a ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] orientamento testimonia un'opera pubblicata dal C. nell'anno stesso della sua partenza da Roma, Del rispetto alla santissima Comunione, Operetta che ha tratta da vari insigni autori Carlo Bromato da Erano, per uso de' Parochi e Confessori, e delle ...
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FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] accaduti nel corso dei secoli e registrati giorno dopo giorno. Nel 1584, quasi all'estremo della vita, pubblicò a Rimini l'operetta Del lupo e virtù e proprietà sue. Nel trattatello, frutto di una cultura di transizione, viene dato ampio spazio agli ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] lavorative con Oxilia videro la J. protagonista di Zingara di S. Camasio con Oxilia aiuto regista, tratto da un'operetta scritta dai due e, successivamente, sempre con Oxilia aiuto regista, Lo schermo feroce, le cui copie vennero però distrutte ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] e riassuntivo Tractatus de iure principum (Bononiae 1607), questa volta anche col cognome.
Scandita in brevi capitoli, l'operetta consiste in un meccanico sommarsi d'asserzioni categoriche, in un prevedibile succedersi di massime da mandare a mente e ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] : nel settembre 1492 l'inquisitore di Mantova, il domenicano Domenico de Pirris da Gragnano, compose un'operetta intitolata Utrum Mons pietatis sit immunis ab omni usuraria pravitate, chiamata abitualmente Quaestiuncula. Al testo polemico del ...
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BRIANI, Girolamo
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche si hanno intorno a questo mediocre storico e scrittore politico del sec. XVII, la cui fortuna, abbastanza vasta, fu dovuta essenzialmente [...] noto soprattutto per una sua troppo fortunata aggiunta a' ragguagli di Parnaso del signor Traiano Boccalini cittadino romano. L'operetta, pubblicata a Modena nel 1610, consisteva originariamente di dieci "ragguagli", che l'autore dedicò a don Luigi d ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...