DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] Roma poi, ove il D. si era recato nell'aprile del 1642, egli si trovò messo sotto accusa per la sua operetta Discorso della preminenza del sesso donnesco, pubblicata nel 1620, come egli stesso scrisse alla reggente. Tuttavia, superate tali difficoltà ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] per la sua formazione artistica, ebbe come condiscepoli A. Ponchielli, G. Bottesini e A. Fumagalli.
Il suo primo lavoro, l'operetta Rosalia di S. Miniato (libr. G. Bassi, Milano, conservatorio di musica, 28 febbr. 1845) composta a soli 17 anni, offrì ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] lingua tratta con filosofica e filologica critica dalla corrispondente natura delle parole e dei pensieri,Faenza 1758, operetta che fu assai apprezzata per la semplicità della trattazione. Intervenne nell'annosa e dibattutissima questione sul corso ...
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Mamoulian, Rouben
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico georgiano, naturalizzato statunitense nel 1930, nato l'8 ottobre 1897 a Tiflis (od. Tbilisi) e morto a Los Angeles il 5 dicembre 1987. Figura [...] , o a Tyrone Power nella parte del torero accecato dalla passione in Blood and sand, 1941, Sangue e arena). Mentre nell'operetta Love me tonight il visivo (con sovrimpressioni che fanno nascere le immagini una dall'altra) e il sonoro (una canzone le ...
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BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] osservazioni sulla libertà di religione, dove il B. si scagliava contro la massoneria e la tolleranza religiosa. L'operetta piacque al vescovo di Brescia, Giovanni Nani, uno degli affieri dell'antigiansenismo veneto e intorno al quale si stringeva ...
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BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] di Gio. Nicolò Boldoni Milanese,All'Emin.mo e R.mo Sig.re Il Cardinale AntonioBarberino, Bologna 1636.
Si tratta di una operetta edificante in cui vengono usati i metri della favola pastorale. Il B. orna il suo dettato con tutti i ritrovati retorici ...
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Palmer, Lilli
Francesco Costa
Nome d'arte di Lilli Marie Peiser, attrice teatrale e cinematografica tedesca, nata a Posen (od. Poznań, Polonia) il 24 maggio 1914 e morta a Los Angeles il 27 gennaio [...] . Nel 1932, conseguita la licenza liceale, studiò per breve tempo recitazione, per poi esibirsi come attrice brillante e cantante di operetta. L'avvento del nazismo la costrinse a riparare nel 1933 a Parigi, dove cantò nei cabaret. Nel 1935 si spostò ...
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BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] 1931, p. 309), e certamente nel 1659, come documenta una lista dei referendari dell'anno.
Di lui ci rimane l'operetta De immobilitate terrae, stampata a Bologna nel 1667e dedicata al cardinale legato Carlo Carafa. L'intenzione del B. è di comporre ...
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Famiglia di organari e musicisti, il cui primo esponente fu Bartolomeo (n. Lumezzane 1450 circa - m. dopo il 1503), operoso a Brescia, Milano, Bergamo; ne continuarono l'attività i figli Giovanni Battista [...] specialmente come organista (allievo di G. Gavazzoni) e valente compositore di musica sacra e organistica; nella sua operetta L'arte organica (1608) ha lasciato notizie preziose sull'attività della sua famiglia e sulla tecnica organistica italiana ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] letterari per interessi più concreti e alla quale ora il F. si indirizza - come scrive lui stesso all'inizio dell'operetta - invitandola a leggere la sua lettera con la stessa cordialità del passato e aggiornandola, dopo anni di silenzio, sia pure ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...