CAROELLI (Caroello), Placido Luigi
Tiziano Ascari
Nacque a Novara il 17 ag. 1644 da Alessandro, ricco mercante di riso, e da Veronica Baliotti, figlia del giureconsulto Filippo Maria. Studiò a Milano: [...] ed una contribuzione di 540.000 fiorini (di cui un quarto addossato agli ecclesiastici) per il loro mantenimento. L'operetta del C. si può dividere in due parti: nella prima si sostiene, mediante argomentazioni storico-giuridiche, che Parma e ...
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LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] .30 [già H.33 sup.]), dedicato a Galeazzo Maria Sforza. In occasione delle nozze del duca di Milano, il L. scrisse un'operetta sugli usi e le solennità del matrimonio, il De iusticia et quo pacto subditi gubernari debent, di cui si conserva un codice ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] ’avvio del giudizio. Quanto all’ipotesi che l’autore dell’operetta li avesse ricavati da una seconda edizione del Codice Ermogeniano, tardoantico, cit., p. 248 e nota 229.
60 L’operetta compilatoria, la cui datazione risulta incerta tra inizio e fine ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] del primo viaggio del navigatore. In suo onore, Verrazzano assegnò il nome di Puntum Iovianum all'attuale Rhode Island. Deliziosa operetta di corografia è la descrizione dell'amatissimo lago di Como, il Larius, redatto per il diplomatico (poi prelato ...
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MANDELLO (Mandelli), Giovanni (Giovannolo)
Federica Cengarle
Figlio di Guidetto di Ottolino e di Floramonda di Matteo (I) Visconti, nacque presumibilmente a Milano nel primo quarto del XIV secolo.
Il [...] rispose chiedendogli di scrivere una guida per il loro viaggio. Petrarca accettò e in tre giorni scrisse l'operetta comunemente nota come Itinerarium Syriacum.
Scopo del componimento era quello di raccogliere tutte le notizie geografiche, storiche e ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] la luce, sempre a Lucca, i Pensieri filosofici e una dissertazione sulla pulizia urbana. Scritta sui colli fiesolani, l’operetta si apre con un elogio del filosofo «campestre» per chiudersi con una fiera invettiva contro il sudiciume delle città e ...
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BARBARIGO, Niccolò
Franz Babinger
Nacque a Venezia il 21 marzo 1534 da Giovanni Battista e da Istriana (non Giustina) Gritti, figlia di Vincenzo del fu Pietro e di Paola Moro (Mauro) di ser Cristoforo. [...] 1608, p. 165; cfr. G. M. Mazzuchelli , Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 245). Bartolomeo Giuliari in un'operetta stampata a Verona nel 1818 (cfr. E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, II, Venezia 1827, p. 245), consistente in una ...
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BUONACCORSI, Biagio
Gaspare De Caro
Figlio di Buonaccorso di Filippo, nacque nel 1472, presumibilmente a Firenze. Ben poco si sa della sua formazione giovanile. È probabile che compisse nello Studio [...] della cronaca che va sotto il nome del B.: ma la testimonianza del Nardi e, soprattutto, la mediocrità dell'operetta permettono di escludere questa attribuzione. Il Diario è infatti una narrazione tutta esterna degli avvenimenti di quegli anni, mai ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] da quest'ultimo nel 1768, e da Starace (op. cit., n. 3834) a unanonimo autore corso. Resta comunque difficile identificare questa operetta - della cui pubblicazione in due parti dette notizia la Gazzetta toscana, 1769, nn. 4 e 27 - con quella "breve ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] degli scritti ordinati nell'archivio e suddivisi in "stampati", "inediti", "non terminati" e "frammenti". Nell'introduzione all'operetta il D. affermava che l'ordinamento e catalogazione delle carte rispondeva ad un suo "progetto di depositarre in ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...