Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] spiegarsi col venir meno del modello, che per essa non poteva essere utilizzato perché si riferiva a un itinerario differente.
L'operetta, dunque, come s'addice al suo carattere di guida per il viaggio in Terrasanta, è per buona parte copiata da ...
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FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] nel 1489, e il Volumen quaestionum quinque contra Iudacos de Christo reparatore generis humani di Giacomo Perez da Valenza, operetta posta in fine alla sua esposizione dei Salmi) convinsero il F. ad approfondire la posizione teologica degli ebrei ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] il De immortalitate animae del Nifo (1518) e l'Apologia del Pomponazzi contro i suoi primi critici (febbraio 1518). Nell'operetta egli si limita a porre due problemi: se le ragioni contro l'immortalità dell'anima che il Pomponazzi attribuisce ad ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] replicò con una Seconda confutazione della Gazzetta Ecclesiastica di Firenze in data 14 dic. 1781, n. 50, circa un operetta stampata in Roma (Livorno [ma Roma] 1782), per respingere l'accusa di leggerezza e di compromissione teologica con cui ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] Arch. di Stato di Firenze, Archivio della Soprintendenza, Archivio diplomatico, f. II). Sempre al Cowper è dedicata l'operetta La trappola. Poema latino del chiarissimo signore Holdsworth inglese stampato in Firenze, colle note del sig. F. F. dottore ...
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DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] di scrittore che restò comunque marginale rispetto a quella didattica rimangono tre Orazioni e, soprattutto, un'operetta in prosa intitolata Situs aedificiorum, politiae et laudabilium consuetudinum inclytae civitatis Ragusii ad ipsius Senatum ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] orientamento testimonia un'opera pubblicata dal C. nell'anno stesso della sua partenza da Roma, Del rispetto alla santissima Comunione, Operetta che ha tratta da vari insigni autori Carlo Bromato da Erano, per uso de' Parochi e Confessori, e delle ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] e riassuntivo Tractatus de iure principum (Bononiae 1607), questa volta anche col cognome.
Scandita in brevi capitoli, l'operetta consiste in un meccanico sommarsi d'asserzioni categoriche, in un prevedibile succedersi di massime da mandare a mente e ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] : nel settembre 1492 l'inquisitore di Mantova, il domenicano Domenico de Pirris da Gragnano, compose un'operetta intitolata Utrum Mons pietatis sit immunis ab omni usuraria pravitate, chiamata abitualmente Quaestiuncula. Al testo polemico del ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] prime quattro impugnazioni della medesima del domenicano T. M. Soldati consultore della Congregazione dell'Indice.
Nella sua operetta, oltre a confutare nella maniera più netta la teoria contrattualistica del potere accolta dal filosofo siciliano, il ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...