FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] 1669 era venuto a conoscenza di esperimenti sulla trasfusione condotti in Inghilterra. Ma, se pure nei Saggi del Cimento l'operetta fosse menzionata in maniera lusinghiera, di nuovo misconosciuto rimase l'intento che ne aveva diretto la stesura. E la ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] il C. dovette trascorrere qualche tempo anche a Ferrara, dove fu visto da Tiziano e da Francesco Albizi a vendere un'operetta dell'Aretino, che aveva stampato con una dedica al Sansovino (edizione oggi non più reperita). In proposito l'Aretino ebbe a ...
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CALVI, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Cremona il 19 luglio 1721, parente da parte materna di Francesco Arisi, animatore della vita accademica cremonese, iniziò gli studi nella città natale, coltivando [...] è contenuto l'elenco dei direttori del giardino con le principali modifiche ad esso apportate nella sua storia. L'operetta si diffonde anche a trattare il contributo dei singoli scienziati alla storia dell'istituzione, come il Cesalpino, sul quale ...
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BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] , più volte attribuitogli, di aver contribuito ad aprire la strada alla moderna idroterapia.
Di diverso argomento e tenore è l'altra operetta di B., Breve discorso de la immortalità de l'anima,con una stupenda visione sovra di ciò a lui apparsa. Vi ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] , Strabone, Plinio, e in età più recente da Flavio Biondo e dal Cluverio.
Di qui l'impianto erudito dell'operetta, cui fa riscontro la registrazione d'una serie di dati sperimentali raccolti in loco per confutare tanti "spropositi"; essi riguardano ...
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PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] , a cura di F. Della Peruta, Torino 1984, pp. 86, 102-108; M. Santoro, Il concetto settecentesco della mestruazione: dall’operetta monografica di A. P., Dissertazione sopra i mestrui delle donne, in Id., Scritti medici, a cura di G. Leopardi, Fermo ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] salì al pontificato (ottobre 1534): circa un mese dopo, a giudicare dall'explicit, usciva infatti pei tipi di A. Blado una strana operetta del B. dedicata al nuovo papa: si trattava di una riduzione dei primi due libri De animalibus di Aristotele in ...
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GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] con Iacopo Capelluti, di certi Recepta medicinalia probata per mag. Iacobum et m. Iohannem e di un Tractatus de decoratione (un'operetta di cosmesi) contenuti nel codice 655 conservato a Roma presso la Bibl. Casanatense - sono date dall'Affò e da F ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] nel Vat. lat. 2396, autografo (cfr. f. Ir e Mercati, 1937, p. 65); questo codice contiene inoltre la traduzione di un'altra operetta di Galeno, il De rebus boni Malive succi, terminato, dopo molte interruzioni, il 27 nov. 1526 (occupa i ff. 243v-265v ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] da Kiel, 1985, col. 564) ritiene di aver identificato quest'opera con un Liber de cura equorum, del XII secolo. Questa operetta è stata edita da A. Werk, Angebliche Practica avium et equorum des Lanfrancus de Mediolano. Ein Beitrag zur Geschichte der ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...