EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] l'E., un amico, il "miles" benevolo verso i letterati ed il "foenerator" cioè un mercante di libri difensore dell'usura: l'operetta è volta a mostrare che l'uomo di lettere è superiore a qualsiasi altro ma soprattutto più felìce. Il dialogo è, però ...
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DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] suo complesso). Chiaramente comprensibile la particolare attenzione prestata alla figura di Giovanni Rucellai, avo del dedicatario dell'operetta, il cui ruolo, appena accennato dagli altri redattori della novella, viene sottolineato e la sua persona ...
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BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] , morto il 18 genn. 1696, insegnò umanità e lingue antiche nel medesimo collegio Massimo, ed è l'autore dell'operetta, apparsa anonima,Palermo festivo,o le feste nella invenzione di S. Rosalia..., Palermo 1654.
Opere: Introduzione alla volgar poesia ...
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BIANCHINI (Blanchinus), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Figlio, secondo il Dolfi, di Iacopo e di Dionea Bargellini, nacque a Bologna, ove fiorì tra la fine del sec. XV e gli inizi del secolo seguente. [...] dell'amico scomparso, maestro dottissimo e uomo religioso e disinteressato; sì che fondamentale per la biografia beroaldiana, più che l'operetta del B., resta la Vita ben più ampia e ricca di dati scritta dal condiscepolo Jean de Pins. Non ci è ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] del primo viaggio del navigatore. In suo onore, Verrazzano assegnò il nome di Puntum Iovianum all'attuale Rhode Island. Deliziosa operetta di corografia è la descrizione dell'amatissimo lago di Como, il Larius, redatto per il diplomatico (poi prelato ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] (Bassani Mantuani Macharonea contra Savoynos quos vilipendiose appellat Magninos, Cochinos, Broacerios, Botiliones). L'operetta è interessante, perché rappresenta uno dei pochissimi esemplari di letteratura maccheronica in territorio piemontese.
La ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] una cicalata nell'Accademia deì Trasformati del gesuita G. B. Noghera, al quale si deve probabilmente anche la "bizzarra operetta" Bandiera al vento,ricordata dal Mazzuchelli e dal Parini stesso nel corso della polemica contro il Branda.
Nel 1755 ...
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LONGO, Antonio
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 6 maggio 1758, da Giuseppe, cittadino originario appartenente a una delle casate "dichiarate abili e capaci a concorrere alla ducale cancellaria", [...] . Tornò a Mira, dove esercitò con poco successo la professione di avvocato. Un soggiorno sui colli Euganei gli ispirò un'operetta in versi, pubblicata postuma nel 1850, a Este, dal figlio Gaetano, le Gemme storiche intorno a' colli Euganei.
In quegli ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] dell'ecclesiastico non cede, per importanza, a quella dello scrittore e dell'umanista. Attorno al 1480 deve essere situata l'operetta De modo bene moriendi,pubblicata per la prima volta in Venezia solo nel 1531, preceduta da una dedica a Marco Barbo ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] di queste opere fu pubblicata: anche la notizia riferita dallo Scaligero, secondo cui il B. avrebbe stampato in Germania un'operetta critica, di cui però non si conosce il contenuto, è completamente ignorata dai discepoli e dai contemporanei.
Il B ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...