Der Kongress tanzt
Piero Pruzzo
(Germania 1931, Il Congresso si diverte, bianco e nero, 101m); regia: Eric Charell; produzione: Erich Pommer per UFA; sceneggiatura: Norbert Falk, Robert Liebmann; fotografia: [...] Broadway e alle sue glorie contemporanee, il cinema musicale tedesco aveva un debole per un patrimonio collaudato da tempo, l'operetta viennese. Cosa che cercò di fare, ovviamente, anche il cinema austriaco, ma le sue attrezzature erano in ritardo e ...
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À nous la liberté
Claudio G. Fava
(Francia 1931, A me la libertà, bianco e nero, 97m); regia: René Clair; produzione: Frank Clifford per Tobis; sceneggiatura: René Clair; fotografia: Georges Périnal, [...] satirico che volevo dare all'opera" (testo riportato da Charensol e Régent e ripreso da Jean Mitry; la "formula dell'operetta" a cui Clair fa allusione è evidentemente quella di Le million ‒ Il milione,1931, film immediatamente anteriore ad À nous ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] il G. prese il suo posto per un breve periodo, riscuotendo un buon successo anche come attore. Nel 1931 scrisse il libretto dell'operetta Poker di dame, musicata da E. Bellini, e presentò, sempre con la Riccioli - Primavera, Senti questa se ti va.
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Ufa (Universum-Film Aktien Gesellschaft)
Lorenzo Dorelli
Casa di produzione e di distribuzione tedesca, fondata a Berlino il 18 dicembre 1917. È stata la più grande azienda cinematografica tedesca; con [...] , il suo primo film parlato, e soprattutto cantato, che anche la nascita di un filone di successo, quello del film operetta. La società poté così superare indenne il nuovo, grave periodo di crisi che si abbatté sull'economia e la società tedesca ...
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Stanlio e Ollio
Marco Pistoia
La coppia comica per eccellenza
Stanlio e Ollio hanno costituito la più formidabile e importante coppia di comici del cinema della prima metà del Novecento, in grado di [...] Hatley: Muraglie (1931), I figli del deserto (1933), Fra’ Diavolo (1933), uno dei loro film migliori e basato sull’operetta di Daniel-François-Esprit Auber, Allegri gemelli (1936), I fanciulli del West (1937), Avventura a Vallechiara (1938), C’era ...
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Quayle, Sir Anthony
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato ad Ainsdale (Lancashire) il 7 settembre 1913 e morto a Londra in 20 ottobre 1989. La fisionomia robusta e i lineamenti [...] . Fu il generale Orlowsky in Oh… Rosalinda!! (1955) di Michael Powell ed Emeric Pressburger, versione per lo schermo dell'operetta Die Fledermaus di J. Strauss Jr e, sempre per la regia di Powell e Pressburger, interpretò il commodoro Harwood nel ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] in parte da due romanzi di J. Verne (De la Terre à la Lune, 1865; Autour de la Lune, 1870), riprendeva vari spunti dall'operetta Le voyage dans la Lune (1875) di J. Offenbach, messa in scena al Théâtre de la Gaîté per la regia di Adolphe d'Ennery. In ...
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Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] alla figura di Amleto (dal primo Amleto, 1961, tratto da W. Shakespeare, fino all'ultima versione scenica Hommelette for Hamlet, operetta inqualificabile, 1987) che sarà al centro anche del suo film Un Amleto di meno (1973). Il risultato finale è il ...
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Filippine
Grazia Paganelli
Cinematografia
Nelle F. il cinema ha sempre rappresentato una parte importante della vita quotidiana e della cultura dei suoi abitanti, e il suo sviluppo ha proceduto costantemente [...] e morte di Cristo), della komedya (drammatizzazione del conflitto tra cristiani e musulmani) e della sarsuwela (l'operetta), ma anche con riconoscibili contaminazioni con i generi classici hollywoodiani. Proprio per tali caratteristiche il bakya ...
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Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] di Roma, diretto dagli ex futuristi E. Settimelli e M. Carli, dove si occupò, inizialmente, di teatro e di operetta, per poi inaugurare, dal 1925, la prima rubrica cinematografica mai apparsa su un quotidiano italiano, intitolata Lo schermo. Fondò e ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...