ANTONINI, Annibale
Anna Buiatti
Nacque nel Salernitano, forse a S. Biagiosa o a Cuccaro, dove la famiglia aveva possedimenti, nel 1702. Fece i suoi studi a Napoli, insieme al fratello Giuseppe, erudito [...] (tradotto in tedesco da G. A. Lehninger, Lipsia 1762 e ivi più volte; Vienna 1793). Ebbe notevole diffusione anche un'operetta compilata dall'A. ad uso dei viaggiatori in forma di guida, con notizie di carattere pratico e storico, intitolata Mémorial ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] , contro il parere di Ch. Rollin, esisteva presso i Romani, anzi che da quelle in buona parte discendevano le modeme. L'operetta, che porta la data di Sacco, 20 nov. 1747, fu favorevolmente accolta, dal Lami in particolare ed anche dal Maffei. Il ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] C.VIII.5 della Biblioteca seminariale Jacobilli di Foligno, un manoscritto miscellaneo del sec. XVII che contiene l'edizione dell'operetta del G., Narratione dell'origine come fu istituito il santo giubileo dell'anno santo, stampata nel 1650 non dal ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] Ilpazzo ragionevole o La conversazione al buio, Amore e mistero, mentre la compagnia iniziò a cimentarsi con successo nell'operetta, grazie anche alle eccezionali qualità canore di Alceste Maggi, nuora dei Duse.
Accusato dopo la rivoluzione del 1848 ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] del prof. L. Mattirolo, ibid. 1888). Nello stesso anno iniziò a collaborare con la Giurisprudenza italiana e pubblicò un'operetta riguardante I libri di commercio nel diritto positivo italiano (Cremona 1888).
Nel 1889 il L. si trasferì a Roma, avendo ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] analogo, che era uscita a Venezia quattro anni prima. Nel 1558 il C. si cimentò anche con una traduzione dallo spagnolo, di un'operetta di Alonso de Madrid, edita a Venezia con il titolo di Arte di servir a Dio. L'anno dopo egli ritornava su un ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] Giacomo Bordoni (Padova 1608), che in realtà sono del vicentino Alessandro Maganza. È invece del C. un'operetta schematica, non registrata dal Calvi, De multiplicis homine compositione... (Patavii 1596), dedicata al nunzio pontificio a Colonia ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] la materia entro le categorie della dogmatica cattolica.
Non si coglie compiutamente la collocazione storica dell'operetta considerandola meramente come un testo superstizioso, curioso o al più come anticipazione della parapsicologia scientifica. Ciò ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] riguardosa, non turbò i rapporti d'amicizia tra i due giuristi, che furono poi dal 1542 al 1546 colleghi a Ferrara. L'operetta del C. fu apprezzata da molti e in particolare da Celio Calcagnini, che gli diresse un'epistola elogiativa. Restano del C ...
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BIANCHI, Vendramino
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia da Agostino e da Maria Poleni, il 26 luglio 1667, da famiglia del ceto cittadinesco, poco sappiamo della sua educazione e della sua prima gioventù. [...] , firmandosi con lo pseudonimo di Arminio Dannebuchi.
Nella sua premessa, rivolgendosi al lettore, il B. affermava d'aver scritto l'operetta per suo solo piacere, e d'averla poi data alle stampe per la "grande, e quasi totale penuria d'autori" sull ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...