CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] non ignorava, e invece ancorati alla realtà della vita contadina trevigiana. Dopo L'amico dei contadini (Bassano 1805), operetta semisconosciuta anche ai suoi tempi, conseguì fama con Il contadino istruito dal suo parroco (3 voll., Venezia 1817-18 ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] di S. Bonaventura presso il convento romano dei SS. Apostoli. L'anno dopo pubblicò un'operetta, la Dissertatio theologico scholastica denecessitatealiqualis, saltem imperfecti amorisDei propter se dilectiad impetrandam gratiam in Sacramentismortuorum ...
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ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] di tutte le città del mondo che si conserva manoscritto tra i codici urbinati della Biblioteca Vaticana; prepara un'operetta erudita (Libri duo de quibusdam locis obscuris, Venetiis s. d., ma sicuramente 1494) che in forma di dialogo ripropone ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] possa essere il fondamento della poesia, perché solo il verisimile può "persuadere e regolare gli affetti" del lettore. L'operetta del Tesauro pecca contro la grammatica, la retorica, la poetica, la logica, la storia, la favola, l'etica, la ...
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FRESCHI, Giovanni Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa intorno al 1630. Scarse e lacunose sono le notizie sulla sua formazione musicale, compiuta forse a Venezia, ove il F. soggiornò [...] sul Brenta, teatro Contarini, 8 nov. 1680 (Mss. It., cl. IV, 396 [= 9920]); Il cittadino amante della patriaovveroIl Tello, operetta, libr. di G.M. Rapparini, ibid. 1680, musica perduta (The New Grove Dict. of music…); Pompeo Magno in Cilicia, dramma ...
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Hollander, Frederick (forma anglicizzata di Hollaender, friedrich)
Ermanno Comuzio
Compositore tedesco, nato a Londra il 18 ottobre 1896 e morto a Monaco di Baviera il 18 gennaio 1976. Figlio d'arte, [...] i risultati migliori nei film di Ernst Lubitsch, che trasportavano nel cinema statunitense il gusto e la leggiadria dell'operetta europea; dopo Desire (1936; Desiderio), film diretto da Frank Borzage e prodotto da Lubitsch, con il regista berlinese H ...
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CAMPILLI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Spoleto da famiglia di modesto censo probabilmente intorno al 1725. Avviato agli studi di giurisprudenza si perfezionò alla scuola del giurista spoletino [...] -1764, approvato da C. Todeschi, ponente della Congregazione del Buon Governo ed anch'egli scrittore di problemi economici.
L'operetta si divide in due parti: nella prima si espone il racconto "della cagione e del principio della penuria dei grani ...
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CRISTIANI, Paolo Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Brescia l'11 nov. 1697. I nomi dei genitori non risultano nelle fonti; secondo il Mazzuchelli, comunque, la famiglia risiedeva a Brescia da lungo tempo [...] false esercitazioni nelle scuole, seguito a Brescia nel 1746 dalle Lettres critiques au sujet d'un sonnet en françois.
All'operetta, che ebbe una seconda edizione accresciuta col titolo Lettres systematiques, ou l'on donne un Essai de la poésie, et ...
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CECILIA, beata
Marco Palma
Nacque a Roma all'inizio del sec. XIII. Doveva uscire da una nobile famiglia, ma il cognome Cesarini, che le viene più frequentemente attribuito (in alternativa a quelli di [...] stessa Cecilia. Limitata al breve periodo di tempo in cui C. ebbe modo di conoscere direttamente il santo, l'operetta risente naturalmente dell'esaltazione fideistica e del gusto per la leggenda che si possono comprendere in una testimone oculare ...
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GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] a tutti i generi, dallo stile dell'antico melodramma giocoso italiano al tipo francese moderno e molto spesso perfino all'operetta e alla canzone popolare e ciò senza alcun preconcetto di imitazione ma per una specie di processo di assimilazione ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...