BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] sicura attribuzione.
Casus in quibus requiritur sPeciale mandatum:ms. Vat. lat. 10726 della Biblioteca Vaticana f. 99. P,questa un'operetta, la cui formazione non sembra del tutto chiara: nel manoscritto vaticano si riduce a una sorta di indice delle ...
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Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] di Roma, diretto dagli ex futuristi E. Settimelli e M. Carli, dove si occupò, inizialmente, di teatro e di operetta, per poi inaugurare, dal 1925, la prima rubrica cinematografica mai apparsa su un quotidiano italiano, intitolata Lo schermo. Fondò e ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] Santità. Il B. l'aveva composta fin dal 1776, subito dopo l'elevazione di Pio VI al soglio pontificio, e l'operetta si era diffusa manoscritta, specialmente nella Repubblica di Venezia, più cautamente anche a Roma, verso il 1778. In essa si sosteneva ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] nel ricordo della famiglia imperiale. La stessa imperatrice Maria Teresa volle santificare la sua memoria facendo pubblicare un'operetta di spiritualità composta dalla B. con l'aiuto dei suoi precettori a Parma. Stampate a Vienna nel1764 dallo ...
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CASTRAVILLA, Ridolfo
Nicola Longo
Nato probabilmente entro il secondo quarto del XVI sec., l'autore che si nasconde sotto tale presunto pseudonimo appartenne all'ambiente senese anche se rimase sconosciuto [...] fu il primo a reagire al C., intervenne poi ripetutamente nell'annosa polemica). Dalla lettura di questa breve operetta è possibile ricavare alcuni elementi utili a delineare la figura di questo misterioso intellettuale del tardo Cinquecento. Intanto ...
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BELLATI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Milano nella prima metà del set. XVIII, pochissimo sappiamo della sua giovinezza e dei primi passi nella carriera di funzionario da lui intrapresa. Si [...] de' governatori di Milano dall'anno 1535 al 1776, con istoriche annotazioni (Milano, Malatesta, 1776).
Rifacendosi anche in questa operetta a contributi precedenti, il B. si proponeva un completamento e un arricchimento delle notizie e dei dati già ...
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FOSSA, Evangelista
Cristina Scarpa
Nacque in data imprecisabile comunque nel terzo quarto del XV secolo, a Cremona, in una famiglia tra le più antiche e conosciute della città: l'Arisi sottolinea la [...] Sessa", nel 1507.
Per quanto riguarda il suo itinerario di studio, può essere utile quanto ricordato nella Virgiliana. In quest'operetta autobiografica, composta a Bassano il 2 maggio 1494 (f. 15) e stampata a Venezia (s.n.t.) intorno al 1505 ...
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BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] Magistrato dei beni inculti circa l'epidemia dei gelsi bianchi (Venezia 1771). Quando l'abate Giacomo Alberti pubblicò un'operetta Dell'epidemica mortalità dei gelsi e della cura e coltivazione loro (Salò 1773), egli lo accusò di plagio, pubblicando ...
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ANGELI (Angelius, Angelio, degli Angeli), Niccolò
Paola Tentori
Nacque a Bucine, in Toscana, nel 1448 da ser Baldassarre e monna Agnese. Studiò a Siena, dove ebbe per maestro Agostino Dati e rimase [...] una sua edizione del 1522 per i tipi degli eredi di Filippo: Titus Livius cum Polybio et Floro; e ancora l'operetta in versi elegiaci di Girolamo Angeriano Napolitano intitolata: De miseria Principum, Florentiae, per haeredes Philippi Iuntae, 1522. È ...
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ALTOMARE, Donato Antonio
Alberto Merola
Nato a Napoli nei primi decenni del sec. XVI, studiò dapprima diritto, come era nelle tradizioni della sua famiglia (il fratello Tommaso fu giureconsulto), e [...] corpore exerceat, dove l'A. mostra un maggiore attaccamento ai testi piuttosto che un interesse alle indagini dirette. Per l'operetta De mannae differentiis ac vici bus deque eas dignoscendis via ac ratione, Venetiis 1562, l'A. fu accusato di plagio ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...