PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] reali», per cui il 18 agosto 1561 ottenne privilegio di stampa quindecennale dal Senato veneziano. Lo stesso anno pubblicò un’operetta di Gastaldi, L’Universale descrittione del mondo, ristampata l’anno seguente in italiano e in latino, in cui per la ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] quale nel 1512 scrisse una lettera che accompagnava un suo sonetto andato perduto, con la quale chiedeva al letterato "quella operetta del stato viduile con l'agionta della educazione de li filglioli, come latre volte mi ha promesso" (Morsolini, 1878 ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] negra, impersonata da cinque Etiopi con perizoma, che recando le clave uncinate accorrono in ritardo come gendarmi da operetta: l'artista ionico ha sottolineato la muscolosa struttura dei corpi asciutti, il prognatismo, le grosse labbra che sporgono ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] ), parte II, cap. IV, pp. 51 s.; Cavalese, Arch. stor. della Magnifica Comunità di Fiemme, ms. 465: A. Vanzetta, Operetta senza titolo trattante della storia della Valle di Fiemme… 1110-1802 (copia fatta sul manoscritto autografo del Vanzetta da G ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] con F. Bonsi, noto studioso riminese di veterinaria, cui, a detta di C. Tonini (1884, p. 604), insegnò il disegno. L'operetta sul Cagnacci fu recensita in Novelle letterarie di Firenze, XIII (1752), coll. 418-421. Nel 1754, a Rimini, il C. pubblicò e ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] teatrale; una forma rudimentale di teatro (nādagam) prende vita e diventa popolare nel 19° sec.; si afferma poi un genere di operetta (nūrtiya), che ricalca il teatro musicale dei Parsi. Ne furono autori, tra gli altri, C.D.B. Jayawira Bandara, J. de ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] come nella Dolonèia omerica su un cratere protolucano a Londra (v. dolone, pittore di) con i contadineschi eroi da operetta paesana con intensa vis comica, mentre un vero e proprio quadretto caricaturale di genere abbiamo in un vaso siceliota a ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Vita di Michelangelo Buonarroti di A. Condivi (Firenze 1746); le Lezioni toscane di G. Averani (Firenze 1744-63) e un'operetta sul calendario egizio di N. Averani, testimonianze dello stretto legame tra il G. e quella famiglia; i Componimenti poetici ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] è la tenuta psicologica, mentre nella figura allungata di Cristo l'uso drammatico della luce crepuscolare ne accresce il pathos e approssima l'operetta alla Pietà già Martin Le Roy.Il pannello di Pisa (Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo) con la Vergine ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] principi et signori et madame intervenuti... in Bologna, per Pellegrino Bonardo, 1560 (in quarto). Infine, nell'ultima operetta che fa la cronaca della visita ufficiale a Margherita del giovane fratello, don Giovanni (Breve trattato del capitan ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...