BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] dai suoi e il giorn 23 presentò una denuncia per eresia (allegando tre libri a stampa del B. e l'autografo della smarrita operetta "di Dio, per la deduzion di certi suoi predicati universali", nonché i nomi di due contesti: i librai G. B. Ciotti e G ...
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BUONAMICI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Prato da antica famiglia cittadina in data imprecisabile della prima metà del sec. XVI. Si sa che fu prete e che godeva di qualche relazione alla corte romana, [...] Napoli, nel 1572, e ristampato a Napoli nel 1581 e a Venezia nel 1590. Tuttavia una rilettura dell'operetta non rende ragione di questa fortuna, poiché essa appare ideologicamente priva di significato e letterariamente assai mediocre, caratterizzata ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] quale rimase non poco tempo prendendo pratica nel disegno, esercitandosi nel "colorire, e copiare" e facendo "qualche operetta d'invenzione". Se si accoglie come valida la notizia - anch'essa riportata dallo scrittore, ma certo abbastanza discutibile ...
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BINDONI, Francesco
Alfredo Cioni
Figlio maggiore di Alessandro, fu anch'egli editore, tipografo e libraio a Venezia, durante il sec. XVI. Seppure sia possibile che sia nato nell'Isola Bella del Lago [...] paterne. La prima edizione sottoscritta "Francesco di Alessandro Bindoni" compare nel 1523: è Il perché di Girolamo di Manfredi, operetta assai popolare in quei tempi. Le edizioni datate 1524 sono anche esse cose di poco conto: cantari di argomenti ...
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DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] , rappresentata il 6 apr. 1872, al teatro Pagliano secondo la Enc. d. Spett., al teatro Goldoni per il Manferrari. Ancora un'operetta, La lingua d'una donna alla prova, ovvero Gosto e Mea (librettista ignoto), farsa in un atto, fu data al teatro ...
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CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] in onore di s. Giacomo (11 maggio), porta a tutte le vicende sentimentali proprie del genere in cui si colloca l'operetta e che ha come precedenti la Vita Nova e i romanzi boccacceschi. Queste sono qui indagate secondo un'ingenua psicologia su di ...
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CINQUINI, Francesco
Paolo Veneziani
Doveva trovarsi già da tempo a Roma nel 1462 se, come peraltro è assai probabile, deve essere identificato con il Francesco Cinquini il nome del quale appare su una [...] in seguito dovuto ospitare le spoglie sue e dei suoi discendenti. Il suo nome riappare molti anni dopo nel colophon diun'operetta di Paolo da Bergamo che reca la data del 18 luglio 1479 e che appare stampata in casa di Francesco Cinquini presso ...
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BATTAGLINI, Marco
Italo Zicàri
Nacque a San Mauro di Romagna da Andrea e da Maddalena Sartoni il 25 marzo 1645.
Compiuti i primi studi sotto la guida dello zio Cristoforo Battaglini, si recò nel 1660 [...] successivamente a Cento, Comacchio, Assisi e Terni, ove rimase fino al 1684.
Durante la giudicatura di Terni pubblicò l'operetta Civilis prudentiae notae in Epistulam primam M. T. Ciceronis ad Quintum fratrem, Reversano [ma Cesena] 1678, che è un ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] stampare a Bologna la Ravenna ricercata, ovvero Compendio istorico delle cose più notabili dell'antica città di Ravenna, operetta scritta in forma di guida della città per i forestieri.
Le sue opere di storia ravennate furono parzialmente censurate ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] ed il gruppo dei suoi amici: scrivendo a Paolo Giustiniani, Gasparo lo pregava infatti a suo nome di inviargli l'operetta promessagli De contemptu mundi et de excelentia amoris divini. Federico mori a Perugia nel 1535, mentre accompagnava il fratello ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...