CASTELLANI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque nel 1528 a Reforzate, non lontano da Fossombrone, ma gli piacque definirsi sempre fossombronese. In questa città, la cui storia fu a lungo oggetto dei suoi studi, [...] Bologna con dedica al card. Giulio della Rovere.
L'esempio più chiaro dei gusti letterari del C. è fornito dall'operetta De bello Melitensi historia (Pesaro 1566), che descrive la vittoriosa resistenza di Malta all'assedio turco del 1565. La massima ...
Leggi Tutto
ALBERTINI (Albertino), Francesco Maria
Pietro Pirri
Nacque a Catanzaro il 1 nov. 1552. Avviatosi alla vita ecclesiastica, rinunziò a una ricca abbazia per ottenere quella più modesta di S. Leonardo, [...] primo volume a Napoli nel 1606, alla prima e seconda ediz. di Lione 1610-16 e 1629.
Particolare successo ebbe l'operetta in volgare, Trattato dell'Angelo custode,che apparve nel 1612 contemporaneamente a Napoli, a Roma, con due diverse edizioni, una ...
Leggi Tutto
STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] tardive e incerte: dalla dedica della «tragedia» Erotilla (Venezia 1615) al cardinal Scipione Caffarelli Borghese risulta che l’operetta, terminata in Roma, era stata iniziata «nell’otio di Padova»; sotto il nome di «Assicurato», Strozzi figura nelle ...
Leggi Tutto
DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] Karajan: in qualità di ospite alla festa del principe Orlofsky – è tradizione che in questa scena del second’atto atto dell’operetta di Johann Strauß si invitino famosi artisti ad esibirsi con pezzi ad libitum – Di Stefano cantò ’O sole mio e Dein ...
Leggi Tutto
DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] vita sacerdotale e di intensa pratica religiosa offertogli dal direttore di coscienza, l'oblato G. B. Raineri - autore dell'operetta Norma pratica di un vero ecclesiastico (Milano 1760) - il quale influì in modo profondo e duraturo sulla rigorosa ...
Leggi Tutto
MENZIO, Anna (Wanda Osiris)
Giorgio Pangaro
– Nacque a Roma il 3 giugno 1905, quarta figlia di Giuseppe, palafreniere di casa Savoia, e di Adele Pandolfi.
Terminate le elementari superiori, la M., che [...] gatti; Bisa e bosa, in dialetto milanese). In questi primi anni la M., come era d’uso, alternò la rivista con l’operetta, genere che frequentò più assiduamente dal 1930, quando fu scritturata, su indicazione del maestro E. Favi, per Vittoria e il suo ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] ".
Il tono è didascalico e ripetitivo; tuttavia, pur nei suoi limiti di compilazione scolastica, l'operetta presenta un qualche interesse in quanto testimonianza delle ammanierate idealità tardorinascimentali del patriziato veneziano del secondo ...
Leggi Tutto
DELLI PONTI, Raffaele
Giancarlo Brioschi
Nacque a Napoli il 5 genn. 1864 da Alessandro e da Elisabetta Colannes. La sua formazione musicale avvenne presso il conservatorio di Napoli, ove studiò pianoforte [...] alla cantata, dalla musica da camera all'opera teatrale, fino a giungere alle molte riduzioni e trascrizioni. La sua operetta Haschisch, su libretto di A. Colantuoni, in tre atti, musicata in collaborazione con E. Gregori, fu rappresentata per la ...
Leggi Tutto
GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] grado di esordire in un ruolo sopranile, e in abiti femminili, al teatro Lauro Rossi di Macerata quale protagonista dell'operetta La fuga di Angelica di Alessandro Billi.
A diciotto anni, ormai deciso ad affrontare la carriera di cantante contro il ...
Leggi Tutto
FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] La decima musa, Firenze 1981, ad Ind.; F. Nicolodi, Musica e musicisti nel ventennio fascista, Fiesole 1984, ad Ind.; B. Traversetti, L'operetta, Milano 1985, ad Ind.; J.-A. Gili, L'Italie de Mussolini e son cinema, Paris 1985, ad Ind.; G. Puppa, La ...
Leggi Tutto
operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...