BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] nel ricordo della famiglia imperiale. La stessa imperatrice Maria Teresa volle santificare la sua memoria facendo pubblicare un'operetta di spiritualità composta dalla B. con l'aiuto dei suoi precettori a Parma. Stampate a Vienna nel1764 dallo ...
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CASTRAVILLA, Ridolfo
Nicola Longo
Nato probabilmente entro il secondo quarto del XVI sec., l'autore che si nasconde sotto tale presunto pseudonimo appartenne all'ambiente senese anche se rimase sconosciuto [...] fu il primo a reagire al C., intervenne poi ripetutamente nell'annosa polemica). Dalla lettura di questa breve operetta è possibile ricavare alcuni elementi utili a delineare la figura di questo misterioso intellettuale del tardo Cinquecento. Intanto ...
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BELLATI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Milano nella prima metà del set. XVIII, pochissimo sappiamo della sua giovinezza e dei primi passi nella carriera di funzionario da lui intrapresa. Si [...] de' governatori di Milano dall'anno 1535 al 1776, con istoriche annotazioni (Milano, Malatesta, 1776).
Rifacendosi anche in questa operetta a contributi precedenti, il B. si proponeva un completamento e un arricchimento delle notizie e dei dati già ...
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FOSSA, Evangelista
Cristina Scarpa
Nacque in data imprecisabile comunque nel terzo quarto del XV secolo, a Cremona, in una famiglia tra le più antiche e conosciute della città: l'Arisi sottolinea la [...] Sessa", nel 1507.
Per quanto riguarda il suo itinerario di studio, può essere utile quanto ricordato nella Virgiliana. In quest'operetta autobiografica, composta a Bassano il 2 maggio 1494 (f. 15) e stampata a Venezia (s.n.t.) intorno al 1505 ...
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BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] Magistrato dei beni inculti circa l'epidemia dei gelsi bianchi (Venezia 1771). Quando l'abate Giacomo Alberti pubblicò un'operetta Dell'epidemica mortalità dei gelsi e della cura e coltivazione loro (Salò 1773), egli lo accusò di plagio, pubblicando ...
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ANGELI (Angelius, Angelio, degli Angeli), Niccolò
Paola Tentori
Nacque a Bucine, in Toscana, nel 1448 da ser Baldassarre e monna Agnese. Studiò a Siena, dove ebbe per maestro Agostino Dati e rimase [...] una sua edizione del 1522 per i tipi degli eredi di Filippo: Titus Livius cum Polybio et Floro; e ancora l'operetta in versi elegiaci di Girolamo Angeriano Napolitano intitolata: De miseria Principum, Florentiae, per haeredes Philippi Iuntae, 1522. È ...
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ALTOMARE, Donato Antonio
Alberto Merola
Nato a Napoli nei primi decenni del sec. XVI, studiò dapprima diritto, come era nelle tradizioni della sua famiglia (il fratello Tommaso fu giureconsulto), e [...] corpore exerceat, dove l'A. mostra un maggiore attaccamento ai testi piuttosto che un interesse alle indagini dirette. Per l'operetta De mannae differentiis ac vici bus deque eas dignoscendis via ac ratione, Venetiis 1562, l'A. fu accusato di plagio ...
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BRUNACCI, Gaudenzio
Ugo Baldini
Nacque a Monte Nuovo nelle Marche il 14 ott. 1631 da Antonio e Diana Claudi. Il Mazzuchelli, sulla scorta di un articolo delle Novelle letterarie (1742, p. 214) e di [...] il Discorso apologetico sopra la Cometa, apparsa nel mese di aprile l'anno corrente 1665. Di quello stesso anno è un'altra operetta apparsa a Lione, La sferza degli alchimisti. Nei quattro capitoli che la compongono il B. tenta di mostrare su basi ...
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Colasanti, Veniero
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 21 luglio 1910 e morto ivi il 26 maggio 1999. Ha legato il suo nome ai kolossal storici degli anni [...] nella commedia di ambientazione storica Un garibaldino al convento (1942) di Vittorio De Sica, sullo sfondo di un Ottocento da operetta. Dopo la parentesi bellica tornò a lavorare per il teatro allestendo scene e costumi di due spettacoli diretti da ...
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BOLDONI, Ottavio
Claudio Mutini
Nacque, forse a Bellano, intorno al 1600 da Ottavio e Cecilia Cattaneo. La famiglia, nobile e facoltosa, accondiscese alle sue inclinazioni letterarie, facendogli frequentare [...] : ispirata a un'alta e solenne retorica, fiacca nell'insieme, ma immaginosa e sin nel titolo studiosamente ricercata, l'operetta dové riscuotere un notevole successo e fu elegantemente stampata.
Testimoniano dell'attività erudita del B. i Dies Attici ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...