DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] caro al marchese, dal cui nome, secondo un curioso aneddoto narrato dal giureconsulto saluzzese Bernardino Orsello in una sua operetta rimasta manoscritta citata dal Malacarne, p. 187: La memorabile obsidione de Salutio de l'anno 1486, letta nel 1495 ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] , nel 1998, in forma di concerto, al Castello di Serravalle.
Dopo due progetti non realizzati, il L., recuperando musiche dell'incompiuta operetta La regina dell'aria, affrontò il nuovo genere di successo, con il sentimentale Chiaro di luna, un ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] del Popolo romano. Il conferimento di tale incarico e, nel 1453, la composizione del De coniuratione Porcaria dialogus - un'operetta che condanna la congiura di Stefano Porcari ed esalta la figura di Niccolò V, immediatamente dopo la scoperta del ...
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Filippine
Grazia Paganelli
Cinematografia
Nelle F. il cinema ha sempre rappresentato una parte importante della vita quotidiana e della cultura dei suoi abitanti, e il suo sviluppo ha proceduto costantemente [...] e morte di Cristo), della komedya (drammatizzazione del conflitto tra cristiani e musulmani) e della sarsuwela (l'operetta), ma anche con riconoscibili contaminazioni con i generi classici hollywoodiani. Proprio per tali caratteristiche il bakya ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] . La stessa filosofia telesiana, che aveva costituito l'orientamento teorico centrale della sua opera, viene poi rinnegata nell'operetta De Peo et mundo (1591). Anzi, a testimonianza della fedeltà verso il regime spagnolo, essa viene dedicata al ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] . Molto più documentata è la sua attività di scrittore, in italiano e in latino, grazie ad una mezza dozzina di operette, alcune pubblicate a stampa, quasi sempre finalizzate alla difesa dei diritti della Repubblica e perciò spesso usate da questa a ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] ; a questa collaborazione (le cui edizioni sono di solito firmate con le sigle A.F. J.B.) sono da attribuire: l'operetta in volgare Antiquarie prospettiche romane (Reichling, n. 987; IGI, n. 602; Sander, n. 425; IERS, n. 1366); una seconda edizione ...
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BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] sicura attribuzione.
Casus in quibus requiritur sPeciale mandatum:ms. Vat. lat. 10726 della Biblioteca Vaticana f. 99. P,questa un'operetta, la cui formazione non sembra del tutto chiara: nel manoscritto vaticano si riduce a una sorta di indice delle ...
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Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] di Roma, diretto dagli ex futuristi E. Settimelli e M. Carli, dove si occupò, inizialmente, di teatro e di operetta, per poi inaugurare, dal 1925, la prima rubrica cinematografica mai apparsa su un quotidiano italiano, intitolata Lo schermo. Fondò e ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] Santità. Il B. l'aveva composta fin dal 1776, subito dopo l'elevazione di Pio VI al soglio pontificio, e l'operetta si era diffusa manoscritta, specialmente nella Repubblica di Venezia, più cautamente anche a Roma, verso il 1778. In essa si sosteneva ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...