PUCCI, Francesco
Delio Cantimori
Nato a Figline nel 1540, morto a Salisburgo forse nel 1595. Compiuti i primi studî umanistici a Firenze, il P. si recò a Lione per esercitarvi la mercatura; ma prese [...] recarsi nei Paesi Bassi.
Da Amsterdam scrisse nel 1592 una lettera a Clemente VIII accompagnando l'invio dell'operetta che gli aveva dedicato: De Christi Servatoris efficacitate in omnibus et singulis hominibus... Assertio Catholica... (Gouda 1582 ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] : De republica, de vita civile, rusticana et de fortuna. Nel 1441 ne inviò una copia a Lionello d'Este. L'operetta allude ai casi personali dell'Alberti, che molte ingiurie ebbe a subire dai parenti avari e invidiosi. Nel personaggio di Tichipedio ...
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Nato poco prima del 1260, in Firenze, è contemporaneo di Dante, anzi gli è compagno di fede e di sventura, sebbene più aderente alla tradizione guelfa e non proscritto dai Neri. Esordì poeta, perché probabilmente [...] , quasi "agnol di Dio" e "addirizzatore d'Italia"; e la scrisse appunto tra il 1310 e il 1312. La genesi dell'operetta ne lumeggia il carattere. È troppo opera di vita vissuta perché possa concludere in una serena e precisa valutazione di uomini e di ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] antropologico, bensì in uno sprone alla reazione e all’azione. Non sorprende che tra i lettori più attenti di questa operetta fossero, fra Sette e Ottocento, Immanuel Kant, Stendhal e Giacomo Leopardi.
I pieni e tardi anni Settanta coincisero con una ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] con La réfutation d'un nouveau système de bagarre publié en forme de feu d'artifice, par M.L.A.R. economiste indigne. L'operetta non fu pubblicata e solo due secoli dopo è stata ritrovata e data alle stampe (nel 1979) da S.L. Kaplan.
Nonostante gli ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] da interprete per i soldati britannici giunti in difesa. L’insperata esibizione come seconda donna in qualche replica dell’operetta Boccaccio di Franz von Suppé in lingua greca (gennaio 1941), sua prima recita professionale, fu causa di malignità e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] stesura della coraggiosa Apologia pro Galileo. Scritta di getto all’inizio del 1616 e pubblicata nel 1622 a Francoforte, l’operetta ha la struttura di una quaestio e si suddivide in cinque capitoli. Nel primo vengono elencati gli argomenti contro le ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] . di Opere scelte,curati da G. Gherardini, Milano 1823; il vol. di Lettere filologiche a cura di B. Gamba, Venezia 1826; Operette critiche scelte,Milano 1831; Viaggi di Russia,a cura di P. P. Trompeo, 2 ediz. Torino 1942. V. anche Correspondance de ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] , come riferiscono le bibliografie del Cicogna e del Soranzo; inediti rimasero invece il trattato De sublimi dicendi genere, l'operetta De vita activa et contemplativa e un libro di memorie sul concilio di Trento, più volte citato ed utilizzato da ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] su di un'urna rovesciata. Intorno al 1555 uscì un'Operetta utile del costumare i fanciulli - che è la versione italiana dopo un primo diniego, autorizzò il G. alla vendita dell'operetta, impegnandosi anzi a finanziare la circolazione: "Se ce fosse ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...