CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] Italicum, I, p. 419) e nel cod. Marciano lat. XI, 80 (= 3057), ff. 209v-214 (cfr. Kristeller, II, p. 254); l'operetta non sfugge certo ai condizionamenti dell'occasione per cui fu composta, ed è un lungo repertorio di erudizione di seconda mano. La ...
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FIRPO
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti, attivi tra i secoli XIX e XX, prevalentemente in Liguria.
Giovanni nacque a Genova il 7 dic. 1829 da Ambrogio e Giovanna Tiraboschi. Di umili [...] dell'America e dedicato a Umberto I, che ebbe largo successo. Nel 1893 fece eseguire al teatro Colombo di Genova l'operetta in due atti I piccoli eroi (libr. di L. Morione), che riportò un discreto consenso di pubblico. Nel 1895 venne nominato ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] , umanis ' ta di Recanati nel dicembre del 1467, quando l'A., podestà in Carpineto, sollecitava il suo giudizio circa l'operetta sugli oli di Montegibbio da lui redatta. Tornato nuovamente a Ferrara, il 29 marzo 1471 gli viene affidato l'ufficio di ...
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CORTESI, Francesco
Dario Ascarelli
Figlio del coreografo Antonio, e della ballerina Giuseppa Angiolini, nacque a Firenze l'11 sett. 1826. Fu allievo del liceo musicale di Bologna nel periodo in cui [...] dato al teatro Niccolini di Firenze il 13 ott. 1881 e dove sembra che l'autore "abbia, mirato a tentare l'operetta italiana, ma più nobile, più dignitosa, e con forme di commedia vivace ed amena, approfittando delle tradizioni della nostra vera opera ...
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MacDonald, Jeanette
Isabella Casabianca
Cantante e attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Philadelphia il 18 giugno 1907 e morta a Houston il 15 gennaio 1965. Disinvolta, vivace, dotata [...] nel 1921 a New York. Ingaggiata come chorus-girl, riuscì presto a sfondare a Broadway diventando una regina dell'operetta e facendosi notare dai produttori hollywoodiani.
L'esordio cinematografico non poteva essere più felice: Ernst Lubitsch la volle ...
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Scrittore e pedagogo tedesco (Annaberg, Sassonia, 1726 - Stötteritz, Lipsia, 1804). Il comune amore per il teatro lo legò in amicizia, per alcuni anni (1745-48), con G. F. Lessing, dal quale si allontanò [...] in versi alessandrini di stampo francese (Eduard III, 1758; Richard III, 1759), infine il Singspiel, anticipazione dell'operetta (celebre nonostante l'opposizione di Gottsched, Die verwandelten Weiber, 1752, cui seguirono varî testi d'opera buffa ...
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PATRISTICA
Alberto Pincherle
. È quella fra le scienze teologiche, la quale fa oggetto di studio speciale i Padri della Chiesa (v.). Sorta come ramo distinto della teologia in ambiente luterano, dove [...] All'inizio degli studî di patrologia si può porre la famosa operetta di S. Girolamo, De viris inlustribus, scritta a imitazione , in Austria), ecc.; mentre, tradotta in greco, l'operetta di S. Girolamo trovava in questa lingua la sua continuazione ...
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PEDRELL, Felipe
Higinio Anglès
Compositore, musicologo e critico catalano, nato a Tortosa il 19 febbraio 1841, morto a Barcellona il 19 agosto 1922. A sette anni cantore nella cattedrale di Tortosa, [...] conseguenza diretta. Nel 1873 fissò la propria residenza a Barcellona, come secondo direttore d'orchestra in una compagnia d'operetta. Nel febbraio del 1874 fu rappresentata al Liceo di Barcellona la sua opera L'ultimo Abenzerraggio con buon successo ...
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SANTAROSA, Santorre Annibale De Rossi di Pomarolo, conte di
Francesco Lemmi
Nato a Savigliano il 18 ottobre 1783 da Michele e da Paolina Regard de Ballon; alfiere nel 1796 a Mondovì, al fianco del padre [...] , cioè della più alta aristocrazia subalpina, espresse, nel 1820, dopo lo scoppio della rivoluzione di Napoli, in un'operetta, intitolata appunto: Delle speranze degl'Italiani, che fu poi edita soltanto ai giorni nostri (Milano 1920, con prefaz ...
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HÉROET, Antoine, detto de la Maison Neuve
Ferdinando Neri
Poeta, nato a Parigi circa il 1492, morto alla fine del 1568. Dal 1524 appartenne alla corte letteraria di Margherita d'Angoulême, regina di [...] anche essa alle dottrine platoniche sull'amore, è una replica all'Amie de Courte di Bertrand de La Borderie (1541), operetta leggiera che, movendo dal Cortegiano del Castiglione, era riuscita una vera satira contro le donne; H. oppose all'immagine ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...