FORTUNATI
Teresa Megale
Famiglia di attori comici, probabilmente di origine emiliana, ebbe come capostipite Domenico.
Domenico. Nato nel 1691, in luogo imprecisato, dovette intraprendere l'arte comica [...] successo. Forte dell'apprezzamento ricevuto, in quello stesso anno Domenico dette alle stampe a Bologna l'ormai introvabile operetta tragicomica Le bellicose gare tra Geremei e Lambertazzi superate da Tibaldello finto pazzo per impegno d'onore, con ...
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ADEODATO MARIA da Venezia (al secolo Girolamo Querini)
Mariano da Alatri
Nato a Venezia il 29 genn. 1701, entrò nell'Ordine dei minori cappuccini nel 1726 e professò a Bassano l'11 maggio 1727. Ebbe [...] dell'istituzione di vani santuarii ad onore di Maria Vergine nello Stato Veneto (Trevigi-Trento 1767), e un'operetta che circolò sotto lo pseudonimo di Damiano Ottavio Fredarezina, Tre quesiti di soggetto disingannato intorno ai moderni teatri ...
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Musicista italiano (Livorno 1863 - Roma 1945). Dopo essersi già cimentato nella composizione con l'idillio In filanda (1881), la cantata Alla gioia (da Schiller, 1882), 2 sinfonie, pezzi varî, liriche, [...] Messa di Requiem per Umberto I. Nel 1911 appariva Isabeau, nel 1912 Parisina (da D'Annunzio), nel 1917 Lodoletta, nel 1919 l'operetta Sì, nel 1921 Il piccolo Marat e nel 1935 Nerone. Scrisse inoltre pochi lavori non teatrali. Fu dal 1929 accademico d ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] dal punto di vista bentivogliesco. Nella primavera del 1471 dedica a Giovanni Bentivoglio, ormai di fatto signore di Bologna, un'altra operetta in cui è descritto il torneo da lui organizzato per il 4 ott. 1470. Iscrittosi alla società dei notai (20 ...
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BELO (Belli), Lorenzo
Maura Piccialuti
Nacque a Roma, prima del 1545, da Pietro, consultore e procuratore dell'Inquisizione, originario di Roccacontrada nel Piceno, e da Carmela Cappellata. Come i fratelli [...] Neapoli 1568, un sonetto in distici elegiaci, stampato in Le lacrime di S. Pietro del Tansillo, Vico Equense 1585, e un'operetta in prosa Mira de Christo praeter ea quae in sacris literis habentur, conservata manoscritta nel Vat. lat. 5495, ff. 28-44 ...
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BERARDI, Domenico
Giovanni Orioli
Nacque a Roma intorno al 1864, da umile famiglia. Entrato in seminario ancora bambino, ne uscì assai presto per essere assunto in una tipografia come apprendista. A [...] anche novelle e raccontini di scarso valore nei giornaletti da questo editi.
Il B. è noto per essere l'autore d'una operetta che riportò, sul finire del secolo, uno strepitoso successo in tutti i teatri secondari d'Italia. Si tratta di Er Marchese ...
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STEFANO di Nardo
Claudia Corfiati
STEFANO di Nardò. – L’unica informazione che si ha su Stefano dice che nel 1325 fu accolto nella comunità di Nardò (Lecce), allora governata dall’abate Bartolomeo, [...] . L’anno successivo fu eletto abate di Nardò Guglielmo, che gli diede l’incarico (a quanto si legge nel titolo dell’operetta) di scrivere il Chronicon neritinum.
La prima parte della cronaca, che registra le vicende dell’abbazia, governata prima dai ...
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amicizia
Emilio Pasquini
Il termine, di schietta matrice latina, è caratterizzato in D. da un uso assai ridotto rispetto ai continuatori volgari di una base tardo-latina, magari attraverso mediazione [...] sta a cuore a D., quella di ‛ filosofo ' e ‛ Filosofia '.
È invece conservato nel grafema originario per l'omonima operetta ciceroniana, addotta (con l'Etica di Aristotele) quale avallo delle proprie convinzioni circa il debito affetto al volgare: Cv ...
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LUBITSCH, Ernst
Gian Luigi RONDI
Regista del cinema tedesco e americano, nato a Berlino il 28 gennaio 1892, morto a Eel Air (California) il 30 novembre 1947.
Diresse nell'immediato dopoguerra La principessa [...] in quattro, 1924; La zarina, 1924; Il ventaglio di Lady Windermere, 1925: ma siamo ancora ai margini dell'operetta, nella zona neutra della commedia ballabile. Il ritmo - diciamo il ritmo come misura assoluta - come unico punto di riferimento ...
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CAPELLO, Giovanni Battista
Ugo Baldini
Nacque a Pozzolengo, presso Salò, da Vincenzo e da Claudia Bontempo, probabilmente tra il 1690 e 1700. Sulla famiglia e gli anni dalla sua formazione sappiamo [...] farmacologia pratica, il Lessico farmaceutico-chimico contenente li rimedi più usati nella medicina.
Nella prima edizione l'operetta conteneva una sorta di elenco alfabetico dei preparati più usati nella farmacia dell'epoca, specificando per ciascuno ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...