BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] non ci è pervenuto e certo B. non proseguì l'opera: o perché fosse venuto a sapere che il tema era . pp. XLII-XLVII. Più tardi il Ferri li ripubblicò nel vol. Le poesie liriche, dividendoli in due gruppi: Cyris, pp. 77-92 e Carmina varia, pp. ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] 'occasione alla C. di accattivarsi le simpatie del papa per l'opera di soccorso data alla popolazione romana, anche grazie all'aiuto del . Inizia così una serie di numerose edizioni delle liriche della C., che sembrano sempre contravvenire la sua ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] esempio nettamente il "novecentismo" dal futurismo, restato lirico e soggettivo - non esclude ma rilancia la : Adria, pur di non rientrare tra i vivi, pur di compire la sua opera perfetta, dà fuoco alla sua casa, brucia con essa, e solo nell'atto ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] in Discorrendo di Riccardo Bacchelli, cit., p. 21).
I Poemi lirici sono il primo importante risultato del giovane, che cerca la voce scritti. Fondamentale fu l’avvio, nel 1957, di Tutte le opere di R. B., affidata da Mondadori a Maurizio Vitale ( ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] apparve a Livorno una sua smilza raccolta di sei liriche classicheggianti (Versi), preceduta da una lettera dedicatoria a stesso Martini, Firenze 1924, pp. 248-294), è in G. Giusti, Opere, a cura di N. Sabbatucci, cit., pp. 601-700. Da segnalare ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] è implicito un omaggio a Leopardi), per il loro tono lirico e non narrativo, la continuazione di Myricae, di cui «Classici Ricciardi» è apparsa nel 1980-81 un’importante silloge commentata delle Opere, I-II, a cura di M. Perugi. Di Myricae esiste l’ ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] trecentosessantacinque, un’organicità che le ponesse nel solco di opere come Le mille e una notte e il Decameron. Pur a Marta Abba, a cura di B. Ortolani (Milano 1995). La produzione lirica è compresa in Saggi, poesie, scritti varii, a cura di M. Lo ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] di area comunista Vie Nuove occupandosi spesso anche di vendite di opere d’arte.
Nelle estati del 1949 e del ‘50 soggiornò a molto simili a quelle che D’Arrigo utilizzò poi nella lirica Sui campi ora in cenere di Omero pubblicata nel 1957 nella ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] 148 ss.; G. Baldini, Stride la vampa!, in Palatina, 1965, nn. 30-32; G. A. Gavazzeni, Le antitesi di B., in L'opera. Rassegna intern. del teatro lirico, II (1966), n. 4, pp. 1116; E. Hanslick, Il Mefistofele a Vienna,ibid., pp. 17-21; V. Gui, B. e il ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] tra i due testi; a conferma di quel "lirismo della prosa, prosaicità della lirica" (M. Federzoni, p. 89) che pare "la chiave stilistica della maggior parte dell'opera della F. e il fondamento linguistico del suo 'tono medio'" (ibid.) che poggia ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...