DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] 260 - era già nelle Rime, a p. 140 -); la lirica "Il dolce nodo mentre Amor nel Cielo" (nei Componimenti nelle a cura di S. Bertelli, Milano 1960, pp. 21-25; P. Giannone, Opere, a cura di S. Bertelli-G. Ricuperati, I, Milano-Napoli 1971, pp. ...
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ANTONINI, Annibale
Anna Buiatti
Nacque nel Salernitano, forse a S. Biagiosa o a Cuccaro, dove la famiglia aveva possedimenti, nel 1702. Fece i suoi studi a Napoli, insieme al fratello Giuseppe, erudito [...] 1732, p. 376; Journal des Savans,Table génér. des matières, Paris 1753, pp. 535-537; P. Rolli, Liriche, a cura di C. Calcaterra, Torino 1926, pp. 290, 319; C. Goldoni, Opere, a cura del Munic. di Venezia, XXXVII, Venezia 1948, pp. 480, 533, 535; E. D ...
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CAPPONE, Francesco Antonio
Martino Capucci
Nacque a Conza, nell'Irpinia, probabilmente intorno al 1620. Dalle fonti consultate non risulta il nome del padre, mentre è noto quello della madre, Giulia [...] - e una diffusione abbastanza larga delle sue opere, certificata dalle presenze ai cataloghi delle nostre biblioteche.
Il C. scrisse liriche e parafrasò testi poetici latini e greci. Le Poesie liriche apparvero in prima edizione a Napoli nel 1643 ...
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DELL'ACQUA, Eva
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Figlia del pittore triestino Cesare e di Carolina van der Elst, nacque a Schaerbeek (Bruxelles) il 28 febbr. 1856.
La mancanza di dati biografici rende difficile la ricostruzione dell'itinerario [...] 1922, con una produzione varia e copiosa che spazia dall'opera teatrale alla musica da camera vocale e strumentale, alle marce la D. ha lasciato, soprattutto con la produzione di liriche per canto e pianoforte, una testimonianza del suo talento, ...
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DEGOLA, Giocondo
Danilo Prefumo
Nato a Genova nel 1803 dal compositore e musicista Andrea Luigi, studiò inizialmente col padre e col polacco Francesco Mirecki.
Dopo essersi fatto apprezzare come autore [...] una certa grazia melodica che spesso ne riscatta la genericità. Gradevoli sono anche le liriche da camera per canto e pianoforte, mentre tra le opere strumentali si segnala la virtuosistica Introduzione e variazioni brillanti per pianoforte e violino ...
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BERLENDIS, Edoardo
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Nato a Bergamo il 31 (o 21, secondo il Marinelli) gennaio 1877, nell'ottobre 1889 entrò all'Istituto musicale G. Donizetti della sua città, studiandovi pianoforte, organo e composizione, [...] natura prima" (Geddo). A testimonianza di ciò, egli ha lasciato oltre alle opere sopra citate, numerose composizioni (circa centocinquanta romanze da camera, liriche, inni, melologhi per orchestra, di cui uno eseguito al Teatro Donizetti, cantate ...
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ARAGONA, Maria d'
Giuseppe Alberigo
Nacque dopo il 1503 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, e da Castellana Cardona. Sorella di Giovanna, gareggiò con lei [...] con quella di Vittoria Colonna.
Tra gli omaggi e le opere che furono dedicate all'A. vanno ricordati gran parte 31-74, vita inedita di Filonico Alicarnasso (= Costantino Capriota); Poesie liriche edite e inedite di Luigi Tansillo, a cura di F. ...
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EULAMBIO, Michele
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1881 da Alessandro e Anna Diamanti. Iniziato in giovanissima età allo studio del pianoforte dalla madre, studiò contemporaneamente violino [...] Golisciani da una commedia di E. Scribe, 1921; Corsaresca, opera in tre atti, libretto di A. Algardi, 1926; I prati Compose inoltre varia musica per pianoforte, per violino e pianoforte, liriche per canto e pianoforte, musica sinfonica e da camera, ...
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COSTA, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Napoli da genitori pugliesi Sebastiano e Giovanna Alessi - il 31 maggio del 1879. Studiò nel conservatorio di S. Pietro a Maiella con i maestri Simonetti e P. Serrao, [...] il C. resterà sempre legato, insegnando pianoforte al liceo musicale, poi conservatorio Piccinni, per oltre trent'anni) l'opera Margot, azione lirico-storica in un atto e due quadri, su libretto di Daniele Oberto Marrama.
Composta fin dal 1901, ma ...
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FICALORA, Carlo
Rosario Contarino
Poeta dialettale siciliano, operò a Palermo nella seconda metà del Cinquecento, come si desume tra l'altro dalla raccolta secentesca Le Muse siciliane (I, p. 141), [...] ) sono inserite nella Scelta di canzoni siciliane sagre e profane, per opera di V. Di Blasi e Gambacorta, Palermo 1751, II, pp. . sicil., I (1973), pp. 92, 131 s.; P. Mazzamuto, Lirica ed epica nel sec. XVI, in Storia della Sicilia, Napoli 1980, IV ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...