DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] dal '400 al '900, Napoli 1982, pp. 269, 318 s., 369; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, p. 308;A. Caselli, Catal. delle opereliriche pubblicate in Italia, p. 140; C. Schmidl, Diz. univ, dei musicisti, I, p. 434, Suppl., p ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] . 560, 564, 638, 679, 684, 709, 724, 774; R. Celletti, Storia dell’Opera italiana, II, Milano 2000, p. 664; E. Giudici, L’opera in CD e video. Guida all’ascolto di tutte le opereliriche, Milano 2007, pp. 149, 315, 351, 1461, 1466, 1685; K.J. Kutsch ...
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FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] quello della Canobbiana, quando non vi fossero rappresentate opereliriche o spettacoli di balletto.
L'accordo, stipulato tra L'ingrato, Il vitalizio, Ortensia), il F. mise in scena opere di Goldoni (La moglie saggia, La vedova scaltra, Gli innamorati ...
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Gallone, Carmine (propr. Carmelo)
Emanuela Del Monaco
Regista cinematografico, nato a Taggia (Imperia) il 10 settembre 1885 e morto a Frascati (Roma) l'11 marzo 1973. Regista instancabile, con una carriera [...] a lavorare riconfermandosi il più significativo esponente del genere operistico. Girò infatti ancora molti film tratti da opereliriche come Rigoletto (1947), La signora dalle camelie (1947), Addio, Mimì (1949), Puccini ‒ Vissi d'arte, vissi d ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] I, Firenze 1954, p. 280 (per Giulio); V. Viviani, Storia del teatro napol., Napoli 1969, p. 511; A. Caselli, Catal. delle opereliriche pubbl. in Italia, Firenze 1969, p. 128 (per Giulio); E. De Mura, Encicl. della canzone napol., I, Napoli 1969, pp ...
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Canonero, Milena
Stefano Masi
Costumista cinematografica, nata a Torino nel 1952. È considerata una delle artefici del successo della cultura figurativa italiana a Hollywood. Celebre per il gusto iperrealista [...] unico design ricco di visionaria drammaticità. Ha inoltre disegnato i costumi, e talvolta anche le scene, di numerose opereliriche per il Metropolitan Opera House di New York e per alcuni teatri austriaci. Nel 2000 ha firmato scene e costumi per lo ...
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Liszt, Franz
Luisa Curinga
Straordinario pianista e grande innovatore della musica ottocentesca
Compositore ungherese dell’Ottocento, colto e cosmopolita, fu anche un celebre virtuoso del pianoforte. [...] , come le 19 Rapsodie ungheresi (1840-85) e le numerose parafrasi, cioè rielaborazioni pianistiche delle più celebri opereliriche; composizioni a programma, create nello spirito dei poemi sinfonici con l’intento di trasmettere attraverso la musica ...
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BASEVI, Abramo
Alberto Pironti
Nacque a Livorno il 29 dic. 1818. Figlio di un medico, si laureò anch'egli in medicina, ma poi si dedicò interamente agli studi musicali e a quelli filosofici. Da giovane [...] compose due opereliriche che, lodate da alcuni competenti, furono invece accolte freddamente dal pubblico: Romilda ed Ezzelino (libr. proprio; rappresentata a Firenze, Teatro Alfieri, l'11 ag. 1840) e Enrico Howard (libr. di F. Guidi; rappresentata ...
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Valeri, Franca
Nicola Fano
Nome d'arte di Alma Franca Maria Norsa, attrice cinematografica e attrice, autrice e regista teatrale, nata a Milano il 31 luglio 1920. In campo cinematografico è nota soprattutto [...] l'antologia Tragedie da ridere (2003) ne riunisce la maggior parte. A partire dal 1972 si è cimentata nella regia di opereliriche e dal 1986 anche di commedie. Nell'attività cinematografica, durata dal 1950 al 1983, fu quasi sempre autrice dei suoi ...
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Montaldo, Giuliano
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Genova il 22 febbraio 1930. Formatosi nel dopoguerra sui moduli del Neorealismo, è rimasto sostanzialmente [...] , Marco Polo: come nasce un film, 1980). Prima e dopo queste esperienze televisive M., stimato regista anche di opereliriche, si è mosso verso la traduzione in immagini di testi significativi della narrativa italiana del dopoguerra: L'Agnese va a ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...