GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...] un altro bambino (Mario, protagonista del gruppetto di liriche Caro agli angeli in Mentre l'esilio dura), anche il 18 maggio fu costretto a un nuovo ricovero per una delicata operazione renale che non ebbe successo.
Morì a Roma il 27 giugno 1914 ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] fatalismo appaiono più cupi e ossessivi" (p. 188).
Le opere poetiche del G. hanno avuto, postume, due edizioni: la d' 'e pezziente, ibid. 1921. È da rammentare ancora il volume postumo Liriche e canzoni, a cura di S. Di Massa, ibid. 1966.
Fonti e ...
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MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] Risalgono a questi anni un'edizione commentata delle Poesie liriche di H. Heine (Bologna 1921), la traduzione con il 23 dic. 1929.
Fonti e Bibl.: I. Tacconi, C. Goldoni nell'opera di un dalmata, in La Rivista dalmatica, XII (1930), 4, pp. 41-49 ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] aggancio della poesia del B. allo sviluppo della contemporanea poesia lirica. E si intende anche in questa prospettiva da un lato l . Rosmini nel Ragionamento per servire d'introd. all'opera da lui meditata dagli scrittori trentini, Pavia 1792. ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] , Torino 1932).
Il G. morì a Roma il 5 dic. 1931.
Fra le opere si ricordano ancora: Per un salice piangente, Mondavio 1886; Rime sparse, Parma 1890; Cielo. Memorie liriche, Teramo 1892; La buona fata, Torino 1894; Dall'Adige, Legnago 1897; Visioni e ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] , e di più scontato, nell'imitazione del Marino rivive nell'opera più fortunata del B., le Epistole eroiche, edite a Milano .
Fonti e Bibl.: Poesie del B. si leggono nella antologia dei Lirici marinisti, a cura di B. Croce, Bari 1910, ad Indicem; enel ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] precedente, mentre le restanti saranno tutte rielaborate nelle sillogi successive: a segnare una tenace opera di riscrittura che si manterrà costante.
Si tratta di liriche non esenti da un certo gusto per l'espressione ellittica e per l'ambiguità ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] tematica amorosa e mostrano i motivi tipici della lirica cortese provenzaleggiante che si diffuse nel Duecento nell'Italia 29 dic. 1279; Monastero di S. Anna, perg. 31 dic. 1297; Opera di S. Giovanni, Contratti di fra Jacopo notaro, n. 2517, c. 22 ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] del nuovo pontefice Leone XIII, cui l'opera è dedicata.
Negli ultimi anni, trascorsi prevalentemente a Bologna, l'attività letteraria del G. venne diradandosi e si limitò a sporadiche liriche d'occasione. Morì a Bologna il 4 febbr. 1889.
Fonti e ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] carica perduta e per giungere al suo scopo scrisse numerose liriche, con le quali irrideva, se non sembrava addirittura contagio stato in Firenze l'anno 1630 e 1633, Firenze 1634; Le opere di Galileo Galilei. 1a ed. completa…, X, Firenze 1853, pp. ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...