Poeta e drammaturgo inglese (Whitton, Middlesex, 1609 circa - Parigi 1642). Dopo gli studî a Cambridge, viaggiò (1628) in Francia e in Italia. Allo scoppio della guerra con la Scozia equipaggiò un reparto [...] ). Durante il Lungo Parlamento (1640) dovette, come realista, fuggire sul continente, dove, a Parigi, finì suicida col veleno. La parte più originale della sua opera sono le liriche, satiriche, d'occasione e amorose, concepite nella scia di J. Donne. ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Amburgo 1893 - Fruthwilen, Turgovia, 1983). Figlio di un portuale, fu insegnante, critico d'arte e grafico, collaborando al Simplicissimus. Si dedicò poi alla produzione letteraria, [...] poderosità, ma anche di violenza e di orrore. Fra le opere di narrativa: Laternen, die sich spiegeln (1920); Himp und Aber die Liebe (1969). Scrisse anche commedie (Idothea, 1941), liriche, fra cui quelle raccolte in Die kleine Hafenorgel (1937), e ...
Leggi Tutto
Scrittore danese (Copenaghen 1931 - Skodsborg 2015). Autore prolifico, sperimentatore di tecniche e modi espressivi, si è segnalato fin dalle prime opere (la raccolta di liriche Under vejr med mig selv [...] "Seguendo le tracce di me stesso", 1956; il romanzo Den kroniske uskyld, 1958, trad. it. La grande sbronza, 1966), ponendosi tra i personaggi di spicco della vita culturale danese. La sua vasta produzione ...
Leggi Tutto
Poetessa cubana (L'Avana 1902 - ivi 1997). Figlia del generale Enrique Loynaz del Castillo, eroe della liberazione anticoloniale cubana, pubblicò giovanissima le sue prime liriche sul periodico La Nación [...] ) e di Poemas sin nombre (1953; trad. it. 1955), e il volume complessivo della Obra lírica (1955). Tra le opere più recenti: Poesias escogidas (1985); La novia de Lázaro (1991); Poemas náufragos (1992). Nel 1993 sono apparsi i volumi che raccolgono ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Langenbeutingen, Heilbronn, 1908 - Stoccarda 2000). Discendente da una famiglia di ecclesiastici ed egli stesso pastore evangelico, legato alla tradizione della poesia sveva, predilesse, [...] fautore di un umanesimo cristiano. Si ricordano tra le sue raccolte liriche: Der Hirte (1934), Heimat ist gut (1935), Der Nachbar (1940), Lichtschatten du (1978); tra le opere narrative: Unruhige Nacht (1950), Das Brandopfer (1954; trad. it. 1990 ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Süchteln, Renania settentr., 1903 - Dülken, Renania settentr., 1989). Fece studî irregolari, prima di trasferirsi a Maiorca (1931), poi in Francia, in Portogallo, in Svizzera, per tornare [...] di resoconto realistico e di bizzarria di invenzione (Die Insel des zweiten Gesichts, 1953; Der schwarze Herr Bahssetup, 1956). Tra le opere successive sono da ricordare il volume di liriche Saudade (1986) e il romanzo Der magische Rand (1989). ...
Leggi Tutto
Scrittrice giapponese (Tokyo 1872 - ivi 1896). Tra le migliori esponenti della nuova letteratura femminile, sviluppatasi a fine secolo dopo l'apertura del paese all'Occidente, è autrice di racconti che [...] ricollegandosi alla corrente romantica del momento ne interpretano in modo del tutto originale temi e linguaggi. Liriche e intense, le sue opere presentano altresì un'immagine fedele della società del suo tempo e dei quartieri popolari della città ...
Leggi Tutto
Poeta e prosatore francese (Montevideo 1860 - Parigi 1887); esordì nella rivista Les Guêpes, ma rivelò l'essenza della sua poesia sulle pagine della Vie moderne; tentò la critica d'arte nella Gazette des [...] 86) a Berlino, alla corte dell'imperatrice Augusta. La sua lirica, sensibile e accorata, e pur tendente a celarsi dietro una una delle più personali posizioni di partenza del simbolismo. Opere: Les complaintes (1885); Imitation de Notre-Dame la ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Cadice 1897 - ivi 1981). Le sue liriche, raccolte in Poesías (1959), rivelano un'attenzione verso i temi tradizionali andalusi (De la vida sencilla, 1923; El barrio de Santa Cruz, 1931); [...] virreina, 1939; Callados como muertos, 1952; Los tres etcéteras de don Simón, 1958; La vindita naviera, 1960). Fra le sue opere in prosa si ricordano il romanzo Romance del fantasma y doña Juanita (1927), i racconti di Volaterías (1932) e il libro di ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (n. 1437 circa - m. 1498 circa), per molti anni (dal 1453) al servizio di Juan Téllez Girón, conte di Urueña. Autore dei romanzi sentimentali Tractado de amores de Arnalte y Lucenda [...] un Sermón de amores, il poema Desprecio de la fortuna in cui ripudia le opere precedentemente pubblicate, un'opera di devozione, Pasión trobada (1496) e poesie liriche d'ispirazione amoroso-cortese, raccolte nel Cancionero general di F. del Castillo ...
Leggi Tutto
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...