CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] pubblicata a Fano nel '54 con dedica allo Stuart, un volume di liriche (Poesie in vario metro ed in tomi divise, offerte alla Sacra che si dolsero per la morte della Anguissola per collocare l'opera del C. al centro di una fitta trama di relazioni ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] Milano 1956), il B. chiuse la sua attività letteraria con un'ampia raccolta di liriche: Poesie (Milano 1961).
Morì a Roma il 15 aprile del 1965.
Altre opere: A l'alpeggio (Ferrara 1917); Cosmopolite (Firenze 1920); L'ultima strada (prose, Napoli 1920 ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] 1898], pp. 389-90), cfr. G. Carducci, Confessioni e battaglie, II, in Opere, ed. naz., vol. XXV, pp. 387 s.; B. Croce, La letteratura 1945, pp. 68 s., nonché i rinvii dell'editore C. Calcaterra in Liriche e saggi, I, Milano 1933, p. 264, n. 1. Per la ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] -morale del beato Angelo da Acri (ibid. 1837). Tra le liriche di varia ispirazione pubblicate da G. in raccolte e riviste si 336. Per un inquadramento storico-critico della personalità e dell'opera del G., oltre al ricordato intervento di F. De ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Procaccioli
Nacque ad Aiello, presso Cosenza, e non nel capoluogo, come pure è stato sostenuto (in un sonetto Alla città di Cosenza dice chiaramente: "presso al tuo seggio [...] notizia dopo il 27 marzo 1627, quando pubblicò una lunga canzone in una raccolta di liriche in memoria di Sitti Maani Gioerida, moglie del nobile Pietro Della Valle.
Opere: Rime, Napoli 1617 e Roma 1622; Le lettere delle dame e degli eroi, Venezia ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] dall'Arte pianistica (Napoli 1922) e compose poi Tre liriche op. 11 (inedite); Cantod'aprile e Due cantiduecenteschi: Undici studi per la tecnica moderna del pianoforte (Bologna 1937), opera ricca di spunti geniali e dalla tecnica audace, in cui ...
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DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] novecentismo, in Accademia, I (1945), pp. 7-8.
L'opera poetica del D. ebbe inizio nel 1903 con la pubblicazione del volume D., consistente soprattutto in recens. ed articoli); E. M. Fusco, La lirica, Milano 1950, II, pp. 434 s.; Omaggio a F. D., in ...
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GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] 'architettura. Nel 1932 pubblicò a Pescia la raccolta di liriche Né per te né per me, accompagnate dalle xilografie libri con la consulenza di Libero De Libero. Molte delle opere realizzate vennero esposte alla Mostra dei capidopera tenuta nel marzo ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] fu mediocre poeta (scrisse delle satire; alcune sue liriche si leggono in una raccolta intitolata, Monumentum Romanum, lo Studio di Padova, I, Firenze 1883, p. 30; R. Zagaria, Vita e opere di N. Amenta, Bari 1913, pp. 45 s.; N. Cortese, I ricordi di ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] : amore, patria e Dio. Forte dei severi consigli del Pellico, il G. riuscì a terminare la sua opera e a pubblicarla con il titolo di Cantiche e poesie liriche (Savona 1842).
Nel 1841, dopo un breve trasferimento ad Asti, il G. ritornò a Torino dove ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...