GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] , Torino 1932).
Il G. morì a Roma il 5 dic. 1931.
Fra le opere si ricordano ancora: Per un salice piangente, Mondavio 1886; Rime sparse, Parma 1890; Cielo. Memorie liriche, Teramo 1892; La buona fata, Torino 1894; Dall'Adige, Legnago 1897; Visioni e ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] , e di più scontato, nell'imitazione del Marino rivive nell'opera più fortunata del B., le Epistole eroiche, edite a Milano .
Fonti e Bibl.: Poesie del B. si leggono nella antologia dei Lirici marinisti, a cura di B. Croce, Bari 1910, ad Indicem; enel ...
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LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] E. Stinchelli, Le stelle della lirica, Roma 1986, p. 195; G. Lazzari, Un grande artista assisano: V. L., in Atti dell'Accademia properziana delSubasio, s. 6, 1988, n. 16, pp. 157-159; J.O. Sosa - M. Escobedo, Dos siglos de ópera en México, Ciudad de ...
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CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] della stessa Tchérina, che lo interpretò in prima assoluta all'Opéra di Parigi il 26 febbr. 1953. Un terzo balletto, La . di Trieste, 17 maggio 1968; M. Rinaldi, Incontri musicali. Due liriche su testi di Rilke di A.C., in Il Messaggero, 22 giugno ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] precedente, mentre le restanti saranno tutte rielaborate nelle sillogi successive: a segnare una tenace opera di riscrittura che si manterrà costante.
Si tratta di liriche non esenti da un certo gusto per l'espressione ellittica e per l'ambiguità ...
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DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] ), rimasta incompleta nell'orchestrazione e nel testo. Lavorò successivamente a un'altra opera, Carlotta Corday, che lasciò però appena abbozzata. Abbandonò allora il teatro lirico e si rivolse alla produzione sacra: qui si manifestò la sua vena più ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] tematica amorosa e mostrano i motivi tipici della lirica cortese provenzaleggiante che si diffuse nel Duecento nell'Italia 29 dic. 1279; Monastero di S. Anna, perg. 31 dic. 1297; Opera di S. Giovanni, Contratti di fra Jacopo notaro, n. 2517, c. 22 ...
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FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] te, per soprano e pianoforte (ibid. 1934), Tre liriche su testi popolari toscani per soprano e pianoforte (Roma 1949 R.M. Rilke, venne eseguito per la prima volta, al teatro dell'Opera di Roma, il 12 giugno 1973. Concepito per piccolo coro misto, ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] del nuovo pontefice Leone XIII, cui l'opera è dedicata.
Negli ultimi anni, trascorsi prevalentemente a Bologna, l'attività letteraria del G. venne diradandosi e si limitò a sporadiche liriche d'occasione. Morì a Bologna il 4 febbr. 1889.
Fonti e ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] carica perduta e per giungere al suo scopo scrisse numerose liriche, con le quali irrideva, se non sembrava addirittura contagio stato in Firenze l'anno 1630 e 1633, Firenze 1634; Le opere di Galileo Galilei. 1a ed. completa…, X, Firenze 1853, pp. ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...