CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] ; E. De Tipaldo, Biogr. degli Ital. illustri, I, Venezia 1834, pp. 383-385; G. Carducci, prefazione a Lirici del secolo XVIII, Firenze 1871, in Opere (ediz. naz.), XV, pp. 190-191; D. D. Fabbi, L'armonia della scienza colla religione, I, Reggio 1876 ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] Domenico Antonio Parrino nella sua prefazione alla raccolta di liriche Idee delle muse (Napoli 1695). L’aspetto più S. Bartolomeo di Napoli…, Napoli 1679).
Non s’intende l’opera perrucciana se non sullo sfondo di una tensione che lo portò ...
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D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] e del volume), inserì il falso più clamoroso di tutta l'opera, quello destinato a dargli un'equivoca notorietà, e cioè la narrazione tema (l'amore) e nell'uso del dialetto, queste liriche si ricollegano all'esperienza di A. Veneziano e degli altri ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] , destinatario nel volume di una collettanea di lodi liriche di vari autori (grecamente detta Oliganthea) in italiano per non "perdere le fatiche di diece anni", ma di fatto l'opera di D'Alessandro vanificò il progetto, che non andò in porto.
Il ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] da una dedica di Francesco Sansovino (vi si dice che l'opera è pubblicata all'insaputa dell'autore), il quale era a scritto.
Oltre alla produzione drammatica, il G. fu autore di liriche latine e in lingua, apparse nelle raccolte d'occasione del tempo ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] alla sua memoria il L. dedicò una serie di liriche d'ispirazione foscoliana, ma modellate su una metrica e
Nel 1928 furono pubblicati i Mimi siciliani (Milano), di certo l'opera più nota del Lanza. Molti racconti erano già apparsi in diversi giornali ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] e La prima tempesta (poi Imola 1896). Uscirono poi il volume di liriche Versi inediti e ultimi canti (Imola 1886), il romanzo In villa, scritti eruditi e morali: Notizia della vita e delle opere di Ignazio Ciampi, Imola 1881; Saggi di filosofia ...
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BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] romana a quello d'argomento storico, delle leggende eroiche, più profano, più ricco di possibilità scenografiche e liriche dell'opera veneziana.
Bibl.: L. Allacci, Drammaturgia accresciuta e continuata fino all'anno 1755, Venezia 1755, coll. 282, 826 ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] Roma 1928-1978, Roma 1979, pp. 230, 233, 237, 243; G. Gualerzi - C. Marinelli Roscioni, 50 anni di operalirica alla RAI 1931-1980, Torino 1981, ad ind.; L’Orchestra Sinfonica e il Coro di Torino della RAI 1933-1983, Torino 1983, ad ind.; F. Nicolodi ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] , invece, con un denso articolo su Il sentimento della natura nelle liriche del Leopardi (in Studi di filologia moderna, IV [1911], pp. , ma un punto forte della storia sociale.
L'opera su Foscolo ci offre "pagine sintetiche sul classicismo" ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...