MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] nel Chianti, il M. dipinse la serie delle Esplosioni liriche, apice della produzione giovanile e simbolo della gioia per la , V (1972), 7-8, pp. 14-20; A. Lochard, M. Opere 1907-1939, Roma 1972; M. nelle collezioni della Galleria d'arte moderna di ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] VIII (1981-83), pp. 71 s.; A. Viscardi, Canzoni di E di M., in Dizionario Bompiani delle opere, II, Milano 1983, p. 86; U. Mölk, La lirica dei trovatori, Bologna 1986, ad Ind.; R. Mercuri, Genesi della tradizione letteraria italiana, Dante Petrarca e ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] O Venezia, mai più l’intimo canto e la lirica Voce dell’anima.
Il 7 luglio 1848 Poerio prese parte ; A. Poerio Riverso, A. P.: vita ed opere, Napoli 2000; E.G. Gerato, Studio critico della vita e delle opere di A. P., Napoli 2006; P. Ginsborg, ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] saggistica dello J. e trasfigurati poeticamente nelle liriche della raccolta L'esilio (Roma 1970).
Più dal XVIII al XX secolo" (pp. 43-66). Una lettura complessiva dell'opera dello J. è nel saggio Il vissuto mitologico, di D. Bidussa, pubblicato ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] Roma nel 1933.
Ciononostante il D. continuò a comporre per il teatro e nel 1922 scrisse un'opera in un atto, La fiamminga, presentata al primo concorso lirico nazionale: ottenne il primo premio e fu destinata alle scene del S. Carlo di Napoli, ove fu ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] e strumenti, su testi di A. de Saint-Exupéry (1966). Opere corali a cappella: Tre cori su antichi testi egiziani (1948-49); mezzosoprano; Nonephon, per flauto; sonata per arpa (1946).
Liriche per voce e pianoforte: Tre canti sacri e tre canti ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] 48; Foglie d'autunno, op. 49; Preludio e improvviso, op. 52; Lirica, suite di quattro pezzi, op. 60; 3 intermezzi, op. 61; 18 65, Napoli s.d., pp. 34-36; G. Manno, La molteplice opera di Alessandro L., in Rass. musicale Curci, XXVI (1983), 1, pp. ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] Prot. 35 dell’Archivio Massimo di Roma, unitamente ad alcune liriche ermetiche (La Bugia. Rime ermetiche e altri scritti. Da un , 1986, pp. 77-153) l'autografo de La Bugia. Opera d’incerto Autore nella quale si tratta della vera Pietra dei sapienti ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] larga misura dagli scrittori di ambiente soprattutto meridionale. Ugualmente assenti appaiono nelle liriche di ispirazione amorosa gli influssi del Bembo e dell'opera petrarchistica degli scrittori di ambiente bembiano. Mentre infine nelle egloghe è ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] di stampo evangelizzante già emerso nelle prime prove liriche.
Dove Perego recitò un ruolo di protagonista riprese la scrittura letteraria senza tuttavia dare alle stampe alcuna delle opere abbozzate. Dopo un peregrinare tra Francia e Germania e, nel ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...