FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] tipo retorico e con la soppressione delle parti liriche, probabilmente a causa della difficoltà della traduzione. Alla , a meno che non si tratti di religiose. Del resto, nell'opera, appare sempre diverso lo status dell'uomo e della donna. Quando un ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] Passo d'addio (Milano 1956), raccolta che comprende undici liriche e due traduzioni da T.S. Eliot.
Attualmente il delle forme in cui la bellezza si rivela e dedicare la sua opera a scrittori, poeti, musicisti che hanno espresso il "sapore massimo di ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] anni dal 1681 al 1684 risalgono le prime liriche amorose del Giannelli. Nell'Educazione al figlio, composta al 1699, a cura di N. Nicolini, II, Napoli 1930, p. 1; G. Vico, Opere, a cura di F. Nicolini, Milano 1953, p. 40; L. Osbat, L'Inquisizione a ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] di musica per non aver retto all'emozione del trionfo dell'opera.Carlo, figlio di Pietro e di Maria Sandron, nacque a Carlo di Napoli) si dedicò esclusivamente alla composizione.
Scrisse alcune liriche, due canzoni a 5 voci: L'ombra dei boschi d ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] pp. 5 s.; A.M. Bonisconti, G.F. G. e le sue ultime opere, in La Rassegna musicale, XIX (1949), pp. 98 s.; Id., G.F. G.F. G., in Chigiana, XXIII (1966), pp. 283 s.; Id., La lirica da camera di G.F. G., in Collectanea historiae musicae, IV (1966), pp. ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] a volte sovrabbondante e stucchevole, gran parte della composizione lirica del C.; non ne sono nemmeno esenti le tragedie e , p. 91; C. Caracciolo, Della odierna poesia italiana e delle opere di G. C., Napoli 1856; P. Calà-Ulloa, Pensées et souvenirs ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] in questo settore, la collana dei "Filosofi italiani", si arrestò alla prima opera, il De rerum natura di B. Telesio a cura di V. Spampanato Lettere d'amore" (1925-1938), delle "Guide radio liriche" (1929-1936), delle stesse "Medaglie", già ricordate, ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] si diede a un'intensa attività di composizione di liriche destinate a confluire nelle raccolte stampate successivamente, a lo J. visse a Napoli dove diede alle stampe una serie di opere: Inni di Orfeo esposti in versi volgari (1785), Gl'Inni della ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] ; C. Longolius, Orationes, Florentiae 1524, c. 70 v; P. Bembo, Opere, VI-VII,Milano 1809-10, passim; G.G. Trissino, Il Castellano, Vicenza laurea, Napoli 1912, pp. 263-278; G. Bottiglioni, Lirici latini del sec. XV. Le Propaggini del circolo letter. ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] leale riflessione su se stesso, una fedele compagna di vita; molte sue liriche, tuttavia, sono ancora inedite.
L'8 sett. 1943 il L. la prima volta, la riduzione teatrale del Vizio assurdo: un'opera nata dalla collaborazione del L. con D. Fabbri. Il ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...