BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] al ridurre a semplici quadretti le sue intuizioni liriche". Un Petrarca che suggerisce all'artista di ottimo pp. 601 ss.; G. B. Vermiglioli, Biografie degli scrittori perugini, e notizie delle opere loro, Perugia 1829, 1, pp. 338-343; 11, pp. 340 s., ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] e di letteratura, II (1926), pp. 716-729; A. Galletti, Ilmito del Faust, in Teorie di critici ed opere di poeti, L'Aquila 1930, pp. 122-147; G. D. Leoni, Tre liriche di Hölderlin tradotte da V. E., in Augustea, XIII (1938), 9, p. 37; G. C. Rossi ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] e di maniera, preferì alternare a brevi liriche di argomento amoroso composizioni varie di contenuto storia letteraria e civile, sett.-ottobre 1799, pp. 50 ss.; G. De-Coureil, in Opere, Pisa 1818, vol. I, pp. 59 ss. (sei lettere a L. Bramieri ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] storico dell'arte molto dovette, com'è noto, all'opera di Adolfo Venturi che della rivista fu vero promotore dietro le ).
Della produzione successiva vanno rammentati Jacovella. Nuove liriche (Roma-Torino 1905), l'importante volume antologico Poesie ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] mondo" (34 volumi pubblicati nel decennio 1925-35, tra i quali opere di Cadorna, A. Salandra, G. Giardino, G. Mira, E. ai suoi anni giovanili e consistono nella raccolta di liriche di stampo classicistico-carducciano Giovinezza (Piacenza 1899), nei ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] , così come, all'inverso, le sue liriche di argomento politico sono corredate di excursus storici fine alle ostilità. L'armistizio concluso il 7 apr. 1521 a Thorn fu infatti opera di Carlo V e di Luigi II d'Ungheria. L'insuccesso del F. nella ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] e di fatto il promotore della sua riscoperta), con quest'opera il L., "il grande alfiere e il praticante principe, C. Linati (Ancona 1913), e alla raccolta di Poemetti e Liriche di E. Ibsen (Lanciano 1914).
Soprattutto va ricordata l'Antidannunziana ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] di due inverni (1943-44 e 1964-65), confluirono le già ricordate liriche di Amore per la vita (1944) e di Il capo sulla neve G. iniziò presso Mondadori la pubblicazione di tutta la sua opera poetica: alla riedizione di La forza degli occhi (1967) ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] e I Primogeniti (ibid. 1905).
Anna Perenna rimane una delle opere giovanili più significative del Beltramelli. La scelta del tema, cioè la Romagna, descritta con passione epico-lirica, poteva sembrare puramente regionalistica e tale da collocarsi sul ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] l'impresa di Tunisi in una raccolta di liriche, Africana Caesaris victoria (Neapoli 1535), e nell cc. che, contenendo i libri XIII-XXI, integra e continua il Marciano. L'opera è inedita, ma ne resta a stampa una lunga lettera di otto pagine in folio ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...