COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] p. 1485; C. Burney, The present state of music in France and Italy, New York 1969, p. 390; A. Caselli, Cat. delle opereliriche pubbl. in Italia, Firenze 1969, pp. 128 s.; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, p 372; R. Eitner, Quellen Lexikon ...
Leggi Tutto
LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] e dei musicisti, Le biografie, IV, p. 465; Who's who in Europe, 1964-65, p. 1609; A. Caselli, Catalogo delle opereliriche pubblicate in Italia, Firenze 1969, p. 252; L'enc. della musica De Agostini, Novara 1995, p. 534; Enc. della musica Vallardi ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] , Firenze 1967, ad Indicem;C. Osborne, The Complete Operas of Verdi, London 1969, ad Indicem;A. Caselli, Catalogo delle opereliriche pubblicate in Italia, Firenze 1969, ad Indicem;V.Viviani, Storia del teatro napoletano, Napoli 1969, pp. 534-43 e ...
Leggi Tutto
Altman, Robert
Simone Emiliani
Monica Trecca
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Kansas City il 20 febbraio 1925. Raffinato sperimentatore di originali soluzioni narrative e tecniche, [...] dissidi con la produzione. È stato poi autore della sequenza 6 del film collettivo Aria (1988), dedicato alla messinscena di opereliriche, e di Vincent et Théo (1990; Vincent e Theo) sul rapporto tra il pittore Van Gogh e suo fratello. All ...
Leggi Tutto
BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] , tipico esponente della scuola classica italiana, napoletana in particolare, autore di musiche di ogni genere; tra l'altro, di opereliriche e balletti, alcuni dei quali messi poi in scena dal figlio Carlo.
Francesco dette al figlio un'educazione di ...
Leggi Tutto
Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] ebrei tedeschi, rinunciò subito alla direzione dell'impresa paterna per dedicarsi al teatro e realizzò molte regie, fra opereliriche e teatro di prosa, a Dortmund, Vienna, Berlino e Francoforte. Rispetto a questa prima e costitutiva esperienza ...
Leggi Tutto
CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] terra di Siena, tavole illustrate per la Divina Commedia (litografia e pietre presso il Museo B. Cascella) e per opereliriche (Vespri Siciliani, Otello), illustrazioni di romanzi, etichette per dolci tipici e liquori abbruzzesi. Gran parte di questa ...
Leggi Tutto
CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] ., 1017; A. Geddo, Bergamo e la musica, Bergamo 1958, pp. 197, 201 ss., 206, 222, 289, 298; A. Caselli, Catalogo delle opereliriche pubblicato in Italia, Firenze 1969, pp. 76 ss.; F. J. Fétis, Biogr. Univ. des Musiciens, I, Paris 1873, p. 147; Suppl ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opereliriche [...] , attraverso i quali risaliva tanto alla tradizione lirica di G. Gigante e della scuola di Posillipo i macchiaioli. Ma l'ispirazione a temi di attualità si manifesta meglio in opere come il Terremoto di Torre del Greco (Napoli, Museo di S. Martino ...
Leggi Tutto
LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] 'Unità d'Italia, il 9 ott. 1961, alla Piccola Scala di Milano.
Si cimentò anche nella regia di opereliriche dirigendo al teatro Comunale di Firenze, nella stagione lirica 1953-54, Il console di G. Menotti e La figlia del re del padre, A. Lualdi. Per ...
Leggi Tutto
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...