D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] accompagnò un continuo lavoro di compositore.
Per il teatro compose le opere Il carillon di Haarlem (libr. A. Lega, 1933, non Per orchestra: Le stelle di Emidio D'Ambrosi, poemetto lirico per soprano e orchestra (1926); Due impressioni della notte ...
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BASSANI, Ugo
Fabio Fano
Nacque a Padova (o Verona) il 5 giugno 1851. Dopo aver coltivato gli studi letterari, si dedicò alla musica, seguendo al conservatorio di Milano i corsi di pianoforte e composizione [...] cromatica in do min. a un soggetto e due contrassoggetti), una lirica per canto e pianoforte su L'Infinito di G. Leopardi, una di composizioni del B., fra cui notevole è la Collezione delle migliori opere per pianoforte di U. B., Milano s. d.
Bibl.: ...
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DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] 260 - era già nelle Rime, a p. 140 -); la lirica "Il dolce nodo mentre Amor nel Cielo" (nei Componimenti nelle a cura di S. Bertelli, Milano 1960, pp. 21-25; P. Giannone, Opere, a cura di S. Bertelli-G. Ricuperati, I, Milano-Napoli 1971, pp. ...
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ANTONINI, Annibale
Anna Buiatti
Nacque nel Salernitano, forse a S. Biagiosa o a Cuccaro, dove la famiglia aveva possedimenti, nel 1702. Fece i suoi studi a Napoli, insieme al fratello Giuseppe, erudito [...] 1732, p. 376; Journal des Savans,Table génér. des matières, Paris 1753, pp. 535-537; P. Rolli, Liriche, a cura di C. Calcaterra, Torino 1926, pp. 290, 319; C. Goldoni, Opere, a cura del Munic. di Venezia, XXXVII, Venezia 1948, pp. 480, 533, 535; E. D ...
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CAPPONE, Francesco Antonio
Martino Capucci
Nacque a Conza, nell'Irpinia, probabilmente intorno al 1620. Dalle fonti consultate non risulta il nome del padre, mentre è noto quello della madre, Giulia [...] - e una diffusione abbastanza larga delle sue opere, certificata dalle presenze ai cataloghi delle nostre biblioteche.
Il C. scrisse liriche e parafrasò testi poetici latini e greci. Le Poesie liriche apparvero in prima edizione a Napoli nel 1643 ...
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DELL'ACQUA, Eva
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Figlia del pittore triestino Cesare e di Carolina van der Elst, nacque a Schaerbeek (Bruxelles) il 28 febbr. 1856.
La mancanza di dati biografici rende difficile la ricostruzione dell'itinerario [...] 1922, con una produzione varia e copiosa che spazia dall'opera teatrale alla musica da camera vocale e strumentale, alle marce la D. ha lasciato, soprattutto con la produzione di liriche per canto e pianoforte, una testimonianza del suo talento, ...
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DEGOLA, Giocondo
Danilo Prefumo
Nato a Genova nel 1803 dal compositore e musicista Andrea Luigi, studiò inizialmente col padre e col polacco Francesco Mirecki.
Dopo essersi fatto apprezzare come autore [...] una certa grazia melodica che spesso ne riscatta la genericità. Gradevoli sono anche le liriche da camera per canto e pianoforte, mentre tra le opere strumentali si segnala la virtuosistica Introduzione e variazioni brillanti per pianoforte e violino ...
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A-VALLE, Carlo
Maria Luisa Scauso
Nacque a S. Salvatore Monferrato il 24 ag. 1815, da Bartolomeo e Maria Caterina Cavalli. Giovanissimo rimase orfano di entrambi i genitori, e fu avviato alla carriera [...] bozze presso la tipografia Pomba.
Cominciava intanto a comporre opere poetiche che, per mancanza di tempo e di fondi periodici apparvero anche le sue libere versioni dei Salmi e le liriche che furono poco dopo raccolte in volume e pubblicate col ...
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BERLENDIS, Edoardo
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Nato a Bergamo il 31 (o 21, secondo il Marinelli) gennaio 1877, nell'ottobre 1889 entrò all'Istituto musicale G. Donizetti della sua città, studiandovi pianoforte, organo e composizione, [...] natura prima" (Geddo). A testimonianza di ciò, egli ha lasciato oltre alle opere sopra citate, numerose composizioni (circa centocinquanta romanze da camera, liriche, inni, melologhi per orchestra, di cui uno eseguito al Teatro Donizetti, cantate ...
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ARAGONA, Maria d'
Giuseppe Alberigo
Nacque dopo il 1503 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, e da Castellana Cardona. Sorella di Giovanna, gareggiò con lei [...] con quella di Vittoria Colonna.
Tra gli omaggi e le opere che furono dedicate all'A. vanno ricordati gran parte 31-74, vita inedita di Filonico Alicarnasso (= Costantino Capriota); Poesie liriche edite e inedite di Luigi Tansillo, a cura di F. ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...