DE FEIS, Leopoldo
Ada Gabucci
Nacque ad Anzi (Potenza) il 28 genn. 1844, da Domenico e Celestina Bellettieris, agiati possidenti. Il D. rimase nel suo paese natale fino a sedici anni, manifestando, [...] tra il 1872 e il 1876 si dedicò alla composizione di liriche in latino, pubblicate, per lo più a cura dello stesso o meglio antiquario; sono infatti di questo periodo numerose opere di argomento epigrafico e numismatico. Sempre durante il suo ...
Leggi Tutto
GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] relative alla vita del G. e gli stessi argomenti delle opere a lui attribuite inducono comunque a credere che, pur avendo confermato dallo scambio di topoi tra i due momenti della sua lirica: dalla figurazione dell'amore come "duluri" "di l'oscuri ...
Leggi Tutto
CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] di F. Mugnone e P. Mascagni, dirigendo varie stagioni liriche a Foggia, Sassari, Roma e Livorno. Compose pagine in L'Unione sarda (Cagliari), 20 giugno 1937; L. C. e le sue tre opere,ibid., 22 ag. 1937; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e ...
Leggi Tutto
CATTELANI (Catellani), Ferruccio
Ariella Lanfranchi
Nato a Parma da Macedonio e da Benedetta Cavazzoli il 28 marzo del 1867, cominciò gli studi musicali a 12 anni presso il conservatorio della città [...] popular criolla arran.da para violin con accomp.t de Piano; Atahualpa, opera in quattro atti (Buenos Aires, teatro San Martin, 10 marzo 1900 ); un ottetto e un quartetto per archi; varie liriche e numerosi brani per violino e pianoforte o violino solo ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vladimiro
Dario Faucci
Nato a Napoli il 19 febbraio 1887, da Gaetano, professore di diritto costituzionale, e da Clementina Cavicchia, seguì a Firenze il corso di lettere nell'Istituto [...] 1941), le edizioni di classici (fra cui le Liriche e tragedie del Manzoni [Torino 1949], alla poetica . A.-R., a cura di D. Faucci, G. Chiavacci, V. E. Alfieri, con Quattro lettere di R. Le Senne, Torino 1960 (con elenco delle opere e bibl. sull'A.). ...
Leggi Tutto
CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] aggiunto alla fine dell'ultimo atto. I modelli più diretti dell'opera sono l'Arcadia del Sannazzaro e l'Aminta del Tasso, esiguo, che al C. si deve assegnare nel capitolo della lirica secentesca.
Fonti e Bibl.:G. B. Todini, prefazione alla raccolta ...
Leggi Tutto
CHIMERI, Paolo
Enza Venturini
Nacque a Lonato (Brescia) il 26 maggio 1852 da Filippo e Maria Frera. Iniziò lo studio della musica molto presto sotto la guida del padre, anch'egli musicista e autore [...] giovane età) di non riuscire ad affermarsi nel tempio della lirica italiana, e anche per il suo carattere introverso e solitario, lo studio allora in voga delle fantasie su temi d'opera con quello dei grandi autori del repertorio pianistico (da Bach ...
Leggi Tutto
BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] ag. 1683.
Il Mazzuchelli attribuisce al B. un volume di liriche, che sarebbe stato pubblicato intorno al 1675: non se ne hanno maggiori notizie. Lo stesso autore riferisce anche di varie opere inedite, di carattere devoto (Riflessioni su la storia ...
Leggi Tutto
UBERTI, Giulio
Maria Teresa Mori
– Nacque il 5 settembre 1806 a Brescia da Uberto, impiegato pubblico, e da Marianna Albrizzi. Ebbe due fratelli, Giacomo e Vincenzina. Il padre morì per colera nel 1836.
Visse [...] passione politica, espressa in toni concitati e su moduli stilistici di maniera, costituì il filo conduttore delle opere successive: Liriche (Milano 1862), Trilogia americana (Milano 1865) e Poesie edite e inedite (Milano 1871), raccolta che riuniva ...
Leggi Tutto
FABRI, Alessandro
Marina Boscaino
Nacque a Castel San Pietro (Bologna) nel 1691. Dopo un'infanzia passata nel paese natio, il padre Gianpaolo lo mandò a studiare a Bologna presso i gesuiti del collegio [...] .
Proprio per il senatore Spada il F. compose la sua prima opera, le Rime ed orazioni al marchese Francesco Maria Alderamo Spada (Bologna 1719 frivoli e leggeri prendono il sopravvento. Tra le liriche quella che rese al F. maggiore notorietà fu senza ...
Leggi Tutto
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...