GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] pianoforte, 1960), Alla solitudine e Presagio d'uragano (due liriche di R.M. Rilke per soprano, contralto e pianoforte, inoltre le trascrizioni e le revisioni di composizioni di musicisti operanti tra il Cinquecento e il Seicento alla corte sabauda. ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] per violino e pianoforte, op. 6) e di liriche (Ofelia, su versi di Federico Olivero; Tristezza, su del violino, Pisa 1938, p. 237; M. Tibaldi-Chiesa, Paganini: la vita e l’opera, Milano 1940, p. 388; G. Pasquali - R. Principe, Il violino, Milano 1951 ...
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MARIANI, Maddalena
Simone Ciolfi
MARIANI (Mariani Masi), Maddalena. – Nacque a Firenze nel 1850, o forse nel 1849; non sono noti i nomi dei genitori. Studiò pianoforte al conservatorio L. Cherubini [...] fu Kaled ne Il re di Lahore di J. Massenet, opera in cui la M. ricopriva il ruolo di Nadir. Successivamente 158, 166, 246 s., 252; IV, p. 15; E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, Genova 1980, I, p. 334; Enc. dello spettacolo, VII, coll. 130 s ...
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DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] direttoriale che si svolse nei più importanti teatri lirici italiani.
Dopo aver diretto in teatri minori e , pp. 167, 170 s., 178, 183 s.; Teatro Municipale di Reggio Emilia. Opere in musica (1857-1976), a cura di G. Degani-M. Grotti, III, Reggio ...
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SARACENO, Martino (Marino)
Marco Ciocchetti
Nacque verosimilmente attorno alla metà del Quattrocento, in luogo ignoto; e forse da famiglia modesta, come sovente accade per i prototipografi.
Saraceno [...] Giustianian (I.G.I., n. 4330) e una raccolta di liriche di Niccolò Lelio Cosmico (I.G.I., n. 3244). Secondo I., n. 7887). Negli ultimi mesi del 1487, realizzò in stampa due opere di Cicerone: il 18 settembre il De inventione e il 20 dicembre il De ...
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CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] Seguendo la tradizione paterna, fu ottimo propagatore della lirica tanto da allestire, in casa propria, spettacoli di ancora per il teatro Argentina e per il Teatro reale dell'Opera nella stagione inaugurale del 1928 quando preparò le scene per L' ...
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DELLA GENGA, Eleonora
Rosario Contarino
Secondo G. D. Scevolini fiorì nel sec. XIV, appartenne alla famiglia dei conti Della Genga di Fabriano e fu nipote di Gandolfino.
La cronaca dello Scevolini (Dell'Istoria [...] sospettare seriamente dell'autenticità della piccola silloge di liriche che ci è stata tramandata sotto il suo Carducci, Note a sonetti e canzoni del Petrarca, in Ediz. naz. delle opere, XXVII, pp. 77 s.; E.Magliani, Storia letteraria delle donne ital ...
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CORSI, Girolama
Rosario Contarino
Nacque dopo la metà del sec. XV in Toscana, probabilmente a Firenze, dove nel Quattrocento è attestata la presenza di numerose famiglie Corsi. Frequenti sono nella [...] amori, che ha verisimilmente adombrato nella sua lirica secondo una cifra che non rende possibile l Marino di Lionardo Sanudo nob. ven.;manca tuttavia un'edizione a stampa di quest'opera, che è fatta conoscere da V. Rossi.
Fonti e Bibl.: Di una ...
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CASANOVA, Francesco
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Genova il 1ºdic. 1841 da Giacomo a da Angela Scala. Impiegato presso la libreria Le Beuf di Genova, fu inviato a Torino nel 1872 per gestire una succursale [...] tra i due. Il C., editore di elzeviriani di liriche di poeti ormai celebri, non trascurò la stampa dei lavori ed intensa amicizia con il C. sebbene legato per la stampa delle sue opere all'editore Treves. Il C. pubblicò del De Amicis Gli Azzurri e ...
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DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] (1950) e le Cinque canzoni d'Isotta (1955) che rivelano, contrariamente alle liriche precedenti, una apertura verso il serialismo.
Oltre alle opere sopra indicate si ricordano per il teatro: La dogaressa (libretto di G. M. Gatti, Montecarlo, teatro ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...