DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] il poeta allude ad un suo progetto di celebrazione della città (forse il Palermo restaurato) come opera da realizzare, il che colloca prima del 1615 questa lirica, se non l'intera raccolta.
Il D. morì nel febbraio del 1627 a Castronovo (Castronuovo ...
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VENIER, Maffio
Francesca Favaro
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1550 da Lorenzo, morto poco dopo la sua nascita a circa quarant’anni, e da Maria Michiel, andata in sposa a Lorenzo nel 1544.
Durante la [...] Veronica Franco, meretrice e scrittora, composta da Dacia Maraini nel 1991.
Opere. Il libro chiuso di Maffio Venier. La tenzone con Veronica Franco, a cura di M. Dazzi, Venezia 1956; Tre liriche: I Do donne me se drio quasi ogni dì; II Amor, son ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] per i tipi dei Sommaruga un'altra raccolta di otto liriche intitolata Germina (Roma 1883), che ebbe un certo successo Profili, I,Taurianova 1933, pp. 5-26; E. Romagnoli-R. Biordi, Le opere e la poesia di A. B.,Roma 1933; D. Costantino, A. B.,Catania ...
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TESTA, Michele (in arte Armando Gill)
Maria Rossetti
Nacque a Napoli nel quartiere Stella il 23 luglio 1877, terzogenito di Pasquale e Concetta Saracino: il padre, che vantava una discendenza dalla [...] non senza ricorrere al dialogo diretto in seno alle liriche, secondo una prassi d’uso nei repertori della lavori agli editori, nel 1943 finì per vendere tutte le sue opere a Ferdinando Bideri e lasciò i palcoscenici per ritirarsi a vita privata ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] violino. Da Savona passò a dirigere nurnerose stagioni d'opera nei principali teatri italiani. Nel 1874, vinto il concorso Pastorale,Suite di quattro pezzi in stile religioso, ecc.), liriche per canto e pianoforte, composizioni per canto corale ( ...
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RICCITELLI, Primo
Silvio Paolini Merlo
RICCITELLI, Primo (all’anagrafe Pancrazio). – Nacque a Cognoli di Campli, in provincia di Teramo, il 9 agosto 1875, da Giuseppe, piccolo proprietario terriero, [...] .
Nel 1919 l’impresario Augusto Laganà lo scritturò per quella che risultò poi la sua opera più fortunata, I compagnacci, commedia lirica in un atto (libretto di Giovacchino Forzano), ambientata nella Firenze di Girolamo Savonarola, composta nel ...
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ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] a Roma (Roma 1938).
Morì a Roma il 23 genn. 1937.
Opere: oltre a quelle già ricordate, sono da segnalarsi due romanzi formanti con 19o8e Il crepuscolo degli dei,ibid. 1915), una raccolta di liriche d'amore e patriottiche (L'oratorio d'amore,Roma 19o4 ...
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ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] letteraria dell'A.: si ha notizia di due libri di liriche e di alcuni sonetti, compresi in raccolte sparse; ci restano di letterati ferraresi, Ferrara 1777, pp. 414-417; Appendice alle opere in prosa di Torquato Tasso, a cura di A. Solerti, Firenze ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] e la gamba del Cristo si era staccata, il B. fece a pezzi l'opera e l'abbandonò nelle mani del suo aiuto T. Calcagni, il quale la ricompose secondo periodo, e che non trova paragone nella lirica del suo secolo, non impedisce di riconoscere che il ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] Giovanni Doria. Il volume venne dunque a rispondere al successo del 1602 e a coronarlo, ribattezzando l’intera operalirica con il titolo complessivo di Lira, non senza qualche adattamento delle prime due parti, cui sono sottratti i componimenti ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...