La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] collaborarono al periodico illegale In lotta; una raccolta di liriche uscì nel 1940 a Parigi (ripubblicata ora col titolo Křik Wagner - la stessa evoluzione dei più progrediti paesi europei. L'opera di rinnovamento iniziata da J. Kotěra, J. Gočár e O ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] intitolato Pochi versi inediti (Milano, Tipografia di Giuseppe Redaelli, 1848). Le tragedie e le liriche riconosciute dal M. si trovano raccolte nelle Opere varie (Milano, Rechiedei, 1870) che, insieme con i Promessi Sposi, costituiscono il corpus ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] quella "possa dell'io" che Antonio Conti aveva indarno invocata.
Il mondo lirico delle Odi è, esattamente, l'antitesi del mondo satirico del Giorno. Il P. amava la natura, opera di Dio, la natura "madre amante"; e, in mezzo all'urbano clamore ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] autori quasi tutti già in precedenza, e alcuni da lungo tempo, operanti, come il lirico E. Jandl (n.1925), aggressivo e poliedrico nella sua artificiosità mimetica (nelle liriche di der gelbe hund, 1980, e di selbstporträt des schachspielers als ...
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NIETZSCHE, Friedrich Wilhelm
Giuseppe GABETTI
Rodolfo PAOLI
Giuseppe GABETTI
Pensatore, nato a Röcken presso Lützen il 15 ottobre 1844, morto a Weimar il 25 agosto 1900: nel quale tutte le contrastanti [...] titolo che N. pensò anche di adattare più tardi a tutta l'opera di questo periodo: il resto fu scritto a Basilea; poi, dall' e l'estasi di una rivelazione.
Esso costituisce il motivo lirico centrale che ritorna, in variazioni di tonalità sempre più ...
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OVIDIO Nasone, Publio (P. Ovidius Naso)
Luigi CASTIGLIONI
Salvatore BATTAGLIA
Poeta romano dell'età augustea. I dati sommarî della vita del poeta non sono difficili a raccogliere: la sua lirica tutta [...] ma indipendente, all'Ovidius moralizatus del Bersuire, che anzi per la sua seconda parte si servì dell'opera in volgare. A questo tipo lirico si riconnettono le riduzioni poetiche dell'Ars amatoria e dei Remedia amoris, di cui abbonda la letteratura ...
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Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] e della fronte; ma, in certa piega delle labbra e sotto gli occhi spenti, non senza soavità.
Opere: E. scrisse anche poesie liriche: ci rimangono un distico dell'epicedio in onore degli Ateniesi morti nella spedizione di Sicilia; un epigramma; e ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] , fece seguire a Omero Orazio satiro" (Inf., IV, 89). Di tutta l'opera d'O. ebbe notizia il Petrarca, che ne trasse anche qualche spunto nelle sue liriche; fra i primi umanisti, Coluccio Salutati, Vittorino da Feltre, Gregorio Correr, il Panormita ...
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Le notizie intorno alla sua vita sono poche e poco sicure. Nacque intorno al 450 a. C., in Atene, nel demo Cidatenèo. E ateniesi e liberi erano, sembra certo, tanto il padre Filippo, quanto la madre Zenodora. [...] varî episodi sono intercalati delle due parabasi e di varî canti lirici. E nella seconda parabasi, come un po' in tutta di grazia, come per la immaginosa compostezza della forma, l'opera di A. rifulge ai nostri occhi quasi l'ultima irradiazione della ...
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HAITI
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Eugenio Ragni
(XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, I, p. 1175; III, I, p. 805; IV, II, p. 127)
Tra i censimenti del 1971 e del 1982 la popolazione è salita da [...] 1973; Mémoire en colin-maillard, 1976; Motifs pour le temps saisonnier, 1976) sia lirica (La belière caraïbe, 1980).
Ambiziosamente teso alla realizzazione di un'opera ''totale'', nella quale cioè vengano a fusione i principali generi letterari, è il ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...