FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] all'ancor giovane e sconosciuto G. Puccini. Ignorata dalla giuria del primo concorso per opereliriche bandito da Sonzogno, Le Villi (così fu adattato il titolo dell'opera-ballo) ottenne un discreto successo al teatro Dal Verme di Milano (31 maggio ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] , I, ad Indicem; A. G. Bragaglia, Storia del teatro popolare romano, Roma 1958, ad Indicem; A. Caselli, Catalogo delle opereliriche pubbl. in Italia, Firenze 1969, ad Indicem; V. Viviani, Storia del teatro napoletano, Napoli 1969, pp. 386 s., 513 ...
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GIUVO (Giovio, Giovo, Juvo), Niccolò
Anna Laura Saso
Estremamente esigue sono le notizie riguardanti la biografia di questo letterato napoletano. Nato a Napoli intorno al 1680 da una famiglia umile, [...] in Napoli dal Vicereame alla capitale, a cura di F. Mancini, Napoli 1968, p. 258; A. Caselli, Catalogo delle opereliriche pubblicate in Italia, Firenze 1969, pp. 152, 264, 354, 382, 434; R. Strohm, Italienische Opernarien des frühen Settecento (1720 ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e del caramelloso, epperò fra gli altri forse da privilegiare. Il libro apparve ai contemporanei l'opera di un nuovo poeta; certo i Leitmotive della lirica dannunziana ebbero il loro battesimo nella raccolta del 1882, il cui successo è legato ad una ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Foscarini, Indice analitico-sistematico di tutta la materia contenuta nei venti volumi delle Opere di G. C., I-II, Bologna 1929. Anche al C. si deve l'ediz. delle sue liriche in un solo volume, Poesie (1850-1900), Bologna 1901, e di una scelta ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] affetti.
Le amicizie allora contratte con gli epigoni della lirica dugentesca, Franceschino degli Albizzi e Sennuccio del Bene, Profilo biografico di V. Branca, premesso al primo volume di Tutte le opere, pp. 3-203.
Sulla Caccia di Diana: V. Branca, ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di L. Alamanni (Firenze 1532), fanno che il 1530 segni quasi la data di nascita del petrarchismo lirico italiano. Con ciò anche si spiega che, mentre per tutto il resto l'opera in prosa volgare del B. non subì più, da come era apparsa nel 1525 e nel ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] E. Bolaffi, 2 ediz., Modena 1938; per le rime, alla cit. Lirica, a cura del Fatini; per il teatro, alle Commedie, a cura di di G. Fatini, Firenze 1933. Si aggiungano l'Erbolato, tra le Opere minori scelte e commentate da G. Fatini, Firenze 1915, pp. 1 ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] fonti del Cortegiano, oltre al nutrito commento del Cian all'edizione dell'opera, è da consultare L. Valmaggi, Per le fonti del "Cortegiano", filologia italiana, XXI(1963), pp. 217 ss. Per la lirica si veda B. Croce, Poesia popolare e poesia d'arte, ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] lunga storia della poesia è nei quaderni dedicati alla Lirica (1841-42), in cui l'approdo è rappresentato dal F. D. - Un secolo dopo cit., pp. 651-63.
Per la fortuna critica dell'opera del D., cfr. L. Biscardi, F. D., Palermo 1960; S. Romagnoli, F. D ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...