L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] alle incertezze suscitate dai paradossi logici che tempestavano il formalismo. Esso rappresentava la versione matematica della dottrina dell'operazionismo. Il suo punto di partenza, in accordo con Leopold Kronecker, uno dei sui creatori, era la ...
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verificazione, principio di
Con questo nome viene correntemente indicata l’assunzione congiunta delle due tesi seguenti: (1) un enunciato ha significato se, e solo se, è possibile la sua v.; (2) il significato [...] e che problemi e domande non hanno significato se non è possibile trovare operazioni mediante cui fornire le risposte (➔ operazionismo). Se della concezione del significato come metodo di v. si mette in rilievo il fatto che essa caratterizza il ...
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Peirce, Charles Sanders
Filosofo statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1839 - Milford, Pennsylvania, 1914).
La vita
Risentì molto, nella sua giovinezza, dell’influenza del padre Benjamin, matematico [...] la semiotica di Morris, sia le correnti di filosofia della scienza sorte in ambito americano come, per es., l’operazionismo di Bridgman e certe posizioni metodologiche di Quine. Gli scritti di P., usciti pressoché tutti postumi, sono stati in gran ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] per l'operazione che osserva la coincidenza dell'estremità di un regolo graduato con un punto dell'oggetto misurato. Ma anche l'operazionismo ha i suoi casi difficili. Che cosa intendo quando dico che adesso sto facendo la stessa cosa che facevo ieri ...
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NEOCOMPORTAMENTISMO
Nino Dazzi
. Per n. (o neobehaviorismo) s'intende quel movimento psicologico statunitense che, preso l'avvio all'inizio degli anni Trenta, ha conosciuto nel decennio 1930-40 il suo [...] ) rigetta qualunque esperienza di teorizzazione, ispirandosi, piuttosto che a suggestioni neopositivistiche, alle esigenze del contemporaneo operazionismo di P. W. Bridgman, che nato originariamente in connessione alla teoria fisica, tanta importanza ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] di peculiari descrizioni quantistiche giusta il "principio d'indeterminazione" di W. Heisenberg, alla formulazione della dottrina dell'"operazionismo" da parte di P. W. Bridgman, che afferma "l'impossibilità di estrapolare il significato degli ...
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operazionismo
(o operazionalismo) s. m. [dall’ingl. operationism, operationalism, der. di operation «operazione» e rispettivam. operational «operativo»]. – Teoria epistemologica, formulata dal fisico statunitense P. W. Bridgman (1882-1961),...
neoempirismo
s. m. [comp. di neo- e empirismo]. – Termine con il quale sono designate correnti filosofiche ed epistemologiche di fine Ottocento e del Novecento (pragmatismo, neopositivismo, operazionismo, filosofia analitica), le quali ravvisano...