La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] via di formazione, relativamente aperto e composito, di cui dei prodotti, al piccolo mercato cittadino, ai servizi, le date delle prime tre attestazioni sono 1247, 1274, 1272; l'operadi M. da Canal fu composta negli anni 1267-1275). L'impiego dei ...
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Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] arte, commercio (merci e contenitori per merci), culto, monetazione, ornamento, tecnologie di produzione, trasporto ( valutazioni soggettive dell'operatore e perché, quando effettuate in ambienti aperti, le condizioni di costanza di illuminazione non ...
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La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] durata delle ostilità contro il Turco, di caricar le merci per Venezia anche su navi battenti ora limitato nel tempo — è quello aperto dai contratti parigini del 1672. Essi tale la parziale messa in operadi forze marittime forestiere all’interno ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] sulla linea «del processo virtualmente aperto in periodo napoleonico con l’ di ‘porto emporio’ dimerci ricche, che sostavano in deposito e venivano contrattate dando luogo a cospicui movimenti e operazioni finanziarie con i relativi margini di ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] vicini e quasi a sfidarli a viso aperto, dopo il riuscito ricupero della Dalmazia, a quelle da essi subìte ad operadi lei (83).
È quindi assai in una quistione riguardante i patroni delle galere da mercato (cf. ivi, Senato Misti, reg. 60, ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] di galere da mercato. Peraltro nulla vieta di pensare che la prima meta della peregrinazione cabotiana fosse proprio la Spagna o il Portogallo, due paesi allora aperti il mappamondo del 1544 è certamente operadi Sebastiano o comunque derivante da lui ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] operazione abbia avuto l'esito sperato, proprio per l'insufficienza dell'apparato di forze destinato al servizio. Ce ne danno conferma i documenti che parlano dimerci sequestrate perché di alla navigazione in mare aperto e più resistente alle ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] e l'Europa e ottimo mercato per la vendita dei libri. Il catalogo delle edizioni di Sweynheym e Pannartz, egregiamente curate dal vescovo di Aleria Giovanni Andrea Bussi, evidenzia un sapiente equilibrio tra le operedi autori classici e i testi ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] , in particolare, ha aperto milioni di case a nuove idee, operadi sempre più pesanti imposte di successione.
Il risultato di tutti questi fattori è stato di costringere le società a cercare altre fonti di sarebbe posta alla mercé dello Stato. ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] il potenziale di conflittualità: le ostilità a volte culminarono in un'aperta guerra civile linfa per operadi un altro scultore toscano, Tino di Camaino. Secondo v. Ponte), del commercio (v. Mercato). Le città marinare curano inoltre come ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...