Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] , dinamici, assidui.
Rimane aperto, per noi, il problema della collocazione politica e funzionale della città nel sistema napoleonico (né le misure amministrative, né le istituzioni e gli strumenti operatividi nuova creazione potevano, in ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] tecniche produttive - è un problema del tutto aperto e che sinora ha avuto solo risposte locali e operatori economici di quel paese nell'allacciare relazioni fiduciarie e di lealtà interpersonale, sembra essere all'origine dello sviluppo dimercati ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] coperte, libri, carta, cartapecora erano esposte all’aria aperta, sino a quaranta giorni, per una completa disinfestazione ’operadi scissione tra malattia e igiene pubblica, tra sani e pazzi, tra mendicanti-vagabondi e cittadini inseriti nel mercato ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] di paternità richiedeva contesti sociali che consentissero a un uomo di avanzare diritti sui figli, presumibilmente mediante doni o l'aperto come un sistema dioperazioni mentali comunicate attraverso sempre di più alle leggi dimercato della domanda ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] operedi innalzamento degli argini. Malgrado la mancanza di mezzi e di forme di campi della solidarietà e del volontariato aperti dopo l’approvazione della legge quadro politica dimercato favorendo la costituzione di elenchi provinciali di datori di ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] merci viaggiano per acqua, ridussero enormemente le capacità logistiche della Resistenza, incapace dioperare come organizzazione clandestina in grado didi Venezia, Adeodato Piazza, il quale non aveva mai nascosto, almeno fino al ’42, il suo aperto ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] circolazione internazionale dimerci, di capitali o di manodopera. di autarchia economica, al pieno controllo da parte dello Stato di tutte le operazioni con 1965).
Graziani, A., Lo sviluppo di un'economia aperta, Napoli 1969.
Guarneri, F., Battaglie ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] capitalizzate e vendevano sul mercato nazionale, ambendo a quello , sin dal 1945, venne anche aperto un fronte interno al cooperativismo cattolico 513.
12 R. Marconato, La figura e l’operadi Leone Wollemborg. Il fondatore delle casse rurali nella ...
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Il mondo imprenditoriale e le sue associazioni
Giuseppe Berta
Tra centralizzazione e decentramento
Nel febbraio 1970 Confindustria diffuse i risultati del Rapporto Pirelli, il documento stilato nell’arco [...] potevano associarsi «anche le imprese che operano nell’ambito di settori dimercato in via di liberalizzazione o il cui capitale sia il collateralismo, al punto da degenerare in uno stato diaperta conflittualità.
Ma l’arena politica non fu affatto l ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] battaglioni di soldati sabaudi impegnati nelle operazionidi guerra esempio, alla resistenza – ora aperta e di principio, ora sorda e dimercato e dell’individualismo giuridico fondato sulla centralità del «libero proprietario» rischiasse di ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...