Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] un interesse speciale, forse per influenza della tradizione indiana, suscitassero i problemi dell'aritmetica. Grande successo ebbe in India, in epoca tarda, l'opera di aritmetica Ḫulāṣat al-ḥisāb (Compendio di computo) di Bahā᾽ al-Dīn al-῾Amilī (1546 ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] consumo d'energia e di dimensioni come pure dell'aumento di velocità operativa, è stato pari a 10.000 circa, mentre la frequenza dei di circuiti integrati complessi, comprendenti unità logiche, aritmetiche e di memoria integrate su un'unica lastrina ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] siano state trovate. I fondamenti, o ‘elementi’, considerati sono specifici della geometria; la validità di un’operazione come quella di permutazione anche nell’aritmetica è infatti dimostrata a parte (nella prop. 13 del Libro VII).
Se Eudosso si era ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] Dio ha creato i numeri interi, tutto il resto è opera dell'uomo". Come per Kummer, il punto centrale della teoria 1, Dirichlet dedusse l'esistenza di infiniti numeri primi in ogni progressione aritmetica a+Km (con a e m primi fra loro). Per esempio, ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] , i volumi delle piramidi nel Libro XII degli Elementi, la divisione delle figure nell'opera di Erone e di altri, e soprattutto alcune idee e metodi dell'aritmetica di Diofanto.
In conclusione, anche se non sono stati ancora scoperti testi matematici ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] ):
Ciò permetteva di visualizzare ‒ e di concepire ‒ la proprietà aritmetica per cui la somma di numeri dispari successivi era un quadrato ( Antiterra). Secondo quanto riporta Plutarco nella sua opera De animae procreatione in Timaeo (XXXI), ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] sia la sottrazione sono supposte note.
La maggior parte degli storici ha spesso presentato tali opere come riguardanti l'aritmetica dell'indigitazione. È vero che questi testi avevano entrambi una vocazione pratica esplicita, e si rivolgevano ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] come grandezze geometriche e le operazioni su di esse erano effettuate mediante costruzioni, a volte anche solo concettuali. Per questo motivo occupano una posizione dominante, come precursori del futuro concetto aritmetico-algebrico di funzione e di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] un secondo volume nel 1906. Picard riassume in quest'opera i risultati di un notevole numero di lavori apparsi in dovute a un'analogia che egli aveva scoperto con altre questioni di aritmetica. Fin dai tempi di Leonhard Euler (1707-1783) si sapeva ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] stato accennato dianzi, alla base della numerazione e dell'aritmetica di epoca faraonica è l'addizione, sulla quale, a m), dove doveva essere a>b>…>m. Tali operazioni erano agevolate da tavole di scomposizione delle frazioni con numeratore 2 ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi;...