Al pensiero e all'opera di Edmondo Husserl (1859-1939) si ricollega oggi un vasto movimento filosofico. Già per Hegel il termine di ufenomenologia" (cfr. la sua Fenomenologia dello Spirito) caratterizzava [...] stesso che avrebbe dovuto spiegare. Invero, le formazioni logico-matematiche (i giudizî, i numeri, gli insiemi, Gesammelte Werke (8 voll., L'Aia 1950-59); altre opere fondamentali di Husserl non incluse nella suddetta ed.: Logische Untersuchungen, ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] T è il tensore energia-impulso e Divi indica l'operatore divergenza dotato di covarianza generale, il quale differisce dall' vicino xAα+dxAα, si otterranno nuove componenti Tα+dTα. È logico assumere che le dTα siano lineari nelle Tα e nelle dxAα. ...
Leggi Tutto
Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] -funzionali o attraverso operazionilogiche in accordo con le regole logico-induttive - dello stock chimica. Questa tradizione si prolunga per tutto il corso dell'Ottocento dando vita a opere come quelle di W. Ostwald sulla chimica (1896), di J. V. ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] ordine è quello che la ragione considera e fa nell'atto suo proprio (come le operazionilogiche e grammaticali). Il terzo è quello che la ragione considera e fa nelle operazioni della volontà. Da ultimo, c'è l'ordine che la ragione conosce e realizza ...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] e delle note che Lenin prese a Berna, nel 1914-1915, nel corso della lettura della Scienza della logica, dell'Enciclopedia e di altre importanti opere di Hegel. A commento delle pagine, per es., in cui Hegel illustra l'affermazione che ‟tutte le cose ...
Leggi Tutto
Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] filosofi greci. Nei Topici Aristotele dice che in una scuola filosofica si potevano discutere questioni logiche, fisiche o etiche, e spesso nelle proprie opere fa dell'etica una scienza pratica che, a differenza delle scienze teoretiche rivolte alle ...
Leggi Tutto
Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] che non è nè esclusivamente cosciente e metodico, nè irriflesso e del tutto privo di un aspetto concettuale. Le operazionilogiche o le azioni pratiche vengono compiute in vista di certe acquisizioni di conoscenze o di certi risultati pratici, ed è ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] le 'De Syllogismo Hypotetico'…, in Methodos, I (1949), pp. 293-307.
Storia del testo e della trasmissione delle operelogiche. Oltre alle introduzioni alle edizioni critiche sopra elencate: G. F. Pagallo, Per una edizione critica del 'De Hypotheticis ...
Leggi Tutto
Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] di confine tra i diversi campi di interessi, operazione che spesso in pratica è difficile ma, nella qualcosa di esterno, per esempio, il bene collettivo o una regola logica universalizzante comune, come nell'utilitarismo; gli interessi di un' entità ...
Leggi Tutto
Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] dall'inserimento di un capitolo ermeneutico nella Logica di Ch. Wolff (Philosophia rationalis sive logica, 17322, parte III, sezione III, capp. 6, 7). Era qui all'opera un interesse logico-filosofico, che mirava alla fondazione dell'ermeneutica ...
Leggi Tutto
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...
operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...